Villalba, Matteo Laurato indica la strada: "Faremo bene, sono convinto"

Per salire sul metaforico Ottovolante, il Villalba, ha bisogno del “suo” genio più ispirato. Matteo Laurato, stella indiscussa del calcio laziale, ha rinnovato coi rossoblu di patron Pietro Scrocca: è una notizia. Romani che, dunque, in virtù di un mercato estivo pragmatico e a tratti sontuoso, si candidano per un ruolo da protagonista, verosimilmente nel prossimo girone A dell’Eccellenza che verrà. “Sono felice -racconta lo stesso Matteo Laurato- per me era importante proseguire col Villalba perché ho trovato in questo club ingredienti e peculiarità che esaltano e, al contempo, rendono sereno, il mio modo di vivere lo sport che da sempre amo”. Laurato, è noto, può rientrare tranquillamente nella categoria dei giocolieri, prestigiatori, funamboli; ottovolante utilizzato come gioco di parole in apertura perché, l’anno scorso, il numero dieci del Villalba, ha realizzato complessivamente e curiosamente 8 reti, confezionando per i compagni 8 assist, poi vincenti. “Sì, l’annata che è valsa poi il quinto posto finale per il Villalba, è stata molto positiva anche per me. Personalmente l’obiettivo ora, è, ripetersi e possibilmente incrementare le speculari statistiche che hai sviscerato. Sono molto motivato in tal senso, come tutto il gruppo da quanto ho avuto modo di apprendere”. Villalba che, grazie al sapiente operato del direttore sportivo Fabrizio Scrocca, ha inserito nelle scacchiere, già valido, del navigato tecnico Diego Leone, due pezzi da novanta come Lorenzo Silvagni e Gabriele La Rosa.  “Ho seguito -prosegue Laurato- con molta curiosità ed interesse questa sessione estiva di calciomercato laziale e devo dire che, a mio modesto parere, tante società, hanno sfruttato la campagna acquisti per allestire squadre veramente molto interessanti. Credo, anzi sono certo che, assisteremo a due campionati di Eccellenza molto belli ed avvincenti soprattutto nelle cosiddette zone nobili. Aggiungo che fa piacere tornare alla formula dei due raggruppamenti anziché tre: sicuramente, in questa maniera, aumenterà la competitività, l’equilibrio e dunque lo spettacolo in generale”. E, nelle alture, diciamo così, questo Villalba ci potrà sicuramente stare.. "Sono convinto -conclude l’esperto attaccante di origini romane- che al Villalba ci siano tutte le componenti giuste per scrivere una pagina anche importante della storia di questo blasonato club. Naturalmente, come accennato prima, aumenterà sensibilmente il grado di competitività in Eccellenza  ma questo fatto va visto positivamente; deve rappresentare uno stimolo ulteriore a lavorare al massimo quotidianamente durante tutto il lungo, duro ma anche affascinante, percorso calcistico che ci attende"