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L'intervista
L'intervista al nuovo allenatore dei papalini. A lui il compito di risollevare le sorti nel girone B
27 Ottobre 2022
Salvatore Cangiano (Foto ©De Cesaris)
Dallo scorso martedì sera Sasà Cangiano è ufficialmente il nuovo allenatore del Città di Anagni. Una scelta di lusso da parte della società biancorossa per puntare ad una rapida risalita nella classifica del girone B. L'ex Campus Eur è infatti un tecnico stimatissimo in categoria e starà adesso a lui toccare le giuste corde per cambiare la stagione dei papalini. Intanto, ecco le prime impressioni dell'allenatore campano sul suo nuovo incarico: "Le sensazioni sono ottime. Premetto che ho sempre considerato l'Anagni come una delle società più importanti del Lazio e già il fatto di essere stato chiamato da loro è un onore. Inoltre c'è stima reciproca da diversi anni e già in passato c'erano stati dei contatti. Dopo le dimissioni al Campus Eur la prima chiamata ricevuta è stata questa e l'ho accettata ben volentieri". Il mister ha iniziato il lavoro sul campo, in chiave gruppo squadra afferma: "I giocatori li conosco tutti, di fama sono tutti ottimi elementi e che fosse una squadra forte lo intuivo. Confermo questo mio pensiero dopo due giorni di allenamento, questi ragazzi non meritano la classifica che hanno attualmente. In questo momento dobbiamo stringere i denti anche perché abbiamo indisponibili tre giocatoti chiave come Pucino, Iozzi e Cardinali. Da parte mia devo essere umile sapendo di dover portare adesso soprattutto serenità trovando un equilibrio. So bene che in una sola settimana non posso trasmettere già le mie idee per le quali ci vorrà un pò di tempo. Adesso serve soprattutto un buon equilibrio mentale e di squadra".
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