Unipomezia, Morelli: "Peccato per l'eliminazione ma sono orgoglioso della prestazione"

Lo 0-2 conquistato sul campo del Nettuno non è bastato all’Unipomezia per accedere alla semifinale di Coppa Italia: l’1-3 dell’andata in favore dei verdeblù condanna i pometini all’eliminazione. Ciò nonostante, in casa Unipomezia c’è grande soddisfazione per la prestazione degli uomini di mister Gerli: "Sapevamo che era un impegno proibitivo visto il risultato dell’andata – è l’analisi a fine partita di Emanuele Morelli, vicepresidente pometino – e che avevamo di fronte una squadra che nelle due sfide precedenti ci ha dato molto filo da torcere. C’era bisogno di una prova super e devo dire che i ragazzi hanno saputo farla, anche se ciò non è bastato. Vanno fatti solo i complimenti alla squadra e al mister, che pur dovendo fare i conti con tante assenze hanno affrontato la partita nel modo giusto, dominandola. Meritavamo di passare il turno, ma il calcio è questo quindi complimenti al Nettuno, bravo a fare la sua partita. Sono convinto che con la voglia e il piglio mostrati oggi potremo riprendere un certo tipo di discorso in campionato, anche se resta il rammarico di non essere riusciti a fare il regalo che tutti speravamo di poter donare al nostro presidente. Accettiamo il verdetto del campo consapevoli che la squadra è viva e ha tutte le carte in regola per cercare di risalire in campionato. Non sarà facile ma è di certo alla nostra portata. La prestazione di oggi mi rende orgoglioso di far parte di questa realtà. Siamo l’Unipomezia e il campionato è ancora lungo: non molleremo".