Nettuno, Valentini: "Il guizzo per chiudere le gare ci manca da inizio campionato"

Per il Nettuno il pareggio interno con l’Astrea non risolve i problemi derivati dalle ultime due sconfitte consecutive. La formazione di mister Aldo Panicci non è riuscita a mantenere il vantaggio conquistato con Piro nel primo tempo, venendo riacciuffata da Castro nella ripresa e sciupando una ottima occasione per scavalcare una rivale diretta: "Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con il nostro gioco palla a terra – è l’analisi a fine partita del difensore nettunese Lorenzo Valentini – riuscendo a trovare il vantaggio con un gran tiro da fuori. Il problema è che nel secondo tempo c’è mancata quella spinta in più che ci avrebbe permesso di portare a casa i tre punti, complice anche un pizzico di sfortuna sul palo colpito da Sbordone. L’unica disattenzione dietro ci è costata il gol del pareggio, come spesso accade in queste categorie. Il guizzo vincente per chiudere le gare ci manca da inizio campionato, in tante occasioni abbiamo perso punti preziosi non riuscendo a concretizzare quanto creato. Ma su questo ha influito anche la sfortuna che ci ha costretti molto spesso a fare a meno di elementi importanti per infortunio. Con un po’ più di buona sorte da questo punto di vista sono certo che avremmo potuto mettere in cascina qualche punto in più nel girone di andata".