Indomita Pomezia, Sgarra: "Purtroppo non è bastato il grande carattere"

Il carattere non è bastato all’Indomita Pomezia per completare la rimonta sull’Astrea. Nonostante l’inferiorità numerica patita alla mezz’ora della ripresa e i due gol di svantaggio, gli uomini di mister Gianluca Sgarra hanno provato in tutti i modi a rimettere i piedi il match, trovando con Tiberi il gol della speranza prima dell’intervallo. La generosità mostrata nella ripresa non ha dato i frutti sperati, ma per il tecnico giallonero quanto visto in campo lascia buone sensazioni per una rincorsa salvezza compromessa ma non ancora matematicamente impossibile: "Avevamo preparato la partita in un  determinato modo – spiega Sgarra, alla seconda partita sulla panchina dell’Indomita – ma poi gli episodi hanno determinato tutt’altro. Finché siamo stati in parità numerica abbiamo avuto in mano la partita perché abbiamo cercato di palleggiare e giocare a calcio. Dopo l’espulsione e la seconda rete dell’Astrea era dura reagire, ma i ragazzi hanno dimostrato di avere un grande carattere cercando di continuare a seguire le indicazioni preparate in settimana anche in inferiorità numerica. Purtroppo non è bastato, serve qualcosa in più per iniziare a fare punti, cosa che nelle ultime settimane non ci è riuscita sempre a causa di singoli episodi. La squadra ha grandi qualità, di questo sono sicuro. Per metterle a frutto serve più convinzione in fase di possesso, con fraseggi ed azioni manovrate che permettano di esaltare le qualità dei nostri attaccanti. Per ora non lo stiamo facendo abbastanza, cerchiamo ancora la soluzione più semplice che però va bene quando si è in situazioni particolari come l’inferiorità numerica. In condizioni normali serve più coraggio nel giocare palla e meno paura di avere il possesso. Sappiamo che sarà dura arrivare alla salvezza, quando mi è stato proposto l’incarico ero pienamente consapevole delle difficoltà. Ma io non mi abbatto: fino a quando sarò su questa panchina farò di tutto per provare a mantenere in questa categoria l’Indomita Pomezia".