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Il bomber è tornato nella miglior condizione e i risultati parlano chiaro. I nerazzurri sono in corsia di sorpasso, ora la Boreale e poi l'ultimo assalto
14 Marzo 2023
Manuele Vittorini guida la volata finale della Vecchia (Foto ©Cassoni)
Il rush finale per la coquista del girone A si fa sempre più accattivante. L'Anzio inizia ad accusare la stanchezza e la pressione delle inseguitrici. Dietro, Boreale e Civitavecchia tallonano infatti i portodanzesi con un solo punto di ritardo, in quarta posizione c'è invece il Centro Sportivo Primavera a -4 dalla vetta e a seguire Aurelianticaurelio e W3 Maccarese, leggermente più distanziate. Gli ultimi risultati ci dicono che alle spalle della comagine di Guida è lotta serrata, ma soprattutto che la Boreale non molla di un centimetro e che la Vecchia è tornata un'avveraria più temibile che mai. Il lavoro di Caputo si sta facendo sentire e, soprattutto, Manuel Vittorini è tornato a dettare legge. Il bomber, mancato ai nerazzurri nella fase più grigia del campionato, ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Lo dimostrano i sei centri nelle ultime cinque partite che hanno fruttato al Civitavecchia un totale di dieci punti. A guidare la volata finale dei nerazzurri non può non essere lui, il bomber per antonomasia della storia recente in Eccellenza. Caputo lo sa bene e dovrà preservarlo nel migliore dei modi. La freccia è inserita e la Vecchia si è spostata già in corsia di sorpasso. Ma adesso c'è la Boreale. L'esame più grande della stagione per poter continuare a sognare un finale in grande. Ma sempre al netto dell'Anzio, che ad oggi resta primo e con il destino ancora tutto nelle proprie mani.
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