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l'intervista

Il Civitavecchia ha già voltato pagina. Presutti: "Lavoreremo per vincere"

Il presidente commenta la stagione che ha visto i nerazzurri chiudere al terzo posto: sconfitti, ma non abattuti

09 Maggio 2023

Il Civitavecchia ha già voltato pagina. Presutti: "Lavoreremo per vincere"

Patrizio Presutti, presidente del Civitavecchia

Al Civitavecchia non sono bastati i 63 punti conquistati nel difficilissimo girone A per strappare almeno un posto valido per i play off nazionali. A fine stagione, si tira una riga e si fanno i bilanci; chi meglio del patron Patrizio Presutti, può, stilarli..

Presidente c’è stato un Civitavecchia in gran parte con Alessio Bifini ed uno con Paolo Caputo: bilanci?

"Bifini è stato preso perché pensavamo fosse l’uomo giusto per una squadra molto forte soprattutto nelle individualità: non è stato così ed abbiamo cambiato forse anche in ritardo. Caputo ha rimesso in piedi una squadra spaesata e con poca fiducia; non era il gruppo adatto per il suo tipo di calcio, ma si è adattato, ed è andato vicino all’impresa".

Errori che hanno intralciato il percorso della Vecchia?

"Li abbiamo commessi. Bifini, ripeto, è andato via perché cercavamo di dare una scossa alla squadra e siamo riusciti nell’intento; è per un solo punto che non siamo ai play off: però abbiamo tagliato il traguardo da terzi non da sesti o settimi, c’è una bella differenza".

Ma si aspettava di più da questa stagione o no?

"A me piace competere per vincere; non esserci riuscito mi fa star male: quindi si sostanzialmente mi aspettavo di più, ma anche io mi prendo, devo per forza, le mie responsabilità in merito".

Da dove si riparte?

"Dal progetto triennale che avevamo stilato nel 2019. Al primo anno siamo arrivati quarti, poi abbiamo vinto la Coppa Italia, ora siamo comunque sul podio. In mezzo a tutto ciò, c’è stata la pandemia non un’attenuante ma per chi si sorregge anche attraverso gli sponsor, sicuramente un fattore. Vogliamo migliorare"

Come...

"Ho uno staff dirigenziale di livello. Con Ivano Iacomelli stiamo valutando il da farsi; una cosa è certa: il Civitavecchia competerà per vincere"

Tanti rumors su possibili cordate pronte a rilevare le quote di maggioranza del club; cosa ci dice in merito?

"Abbiamo parlato con persone preparate, disponibili e perbene ma poi abbiamo fatto le nostre valutazioni: proseguiamo così. Io ho lasciato le redini del settore giovanile, per dedicarmi completamente alla prima squadra. Portare il Civitavecchia in D non è un mio sogno ma un vero e, dichiarato più volte, obiettivo"

Che Civitavecchia sarà?

"Competitivo al massimo, come lo era anche quest’anno del resto. Anzio e Boreale, ai quali faccio complimenti ed auguri per presente e futuro, hanno avuto più continuità di noi, sono stati bravi e vanno applauditi. Noi stiamo cercando di capire come saremo un domani ma il domani è già oggi, siamo certi che costruiremo una squadra adatta alle nostre aspettative e, a quelle della piazza".

In conclusione conferme? Addii?

"Presto per dirlo. Il Civitavecchia ha le sue certezze, fino alla fine è stato protagonista, proveremo ad alzare ulteriormente l’asticella lavorando ogni giorno, mettendo le priorità del club davanti a quelle di chiunque perché prima viene il bene del club poi, tutto il resto"

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