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L'intervista

Centro Sportivo Primavera, il Sindaco Principi si esprime sulla vicenda Quinto Ricci

In merito al comunicato dei biancazzurri, è il Primo Cittadino di Aprilia a prendere la parola: "Non ci sono possibilità che entro domani lo stadio possa essere sciolto dalla convenzione attualmente in atto con il gruppo Pezone"

18 Luglio 2023

Principi

Lanfranco Principi (foto ©Facebook)

"Non ci sono possibilità che entro domani (19 luglio, ndr) lo stadio Quinto Ricci possa essere sciolto dalla convenzione attualmente in atto con il gruppo Pezone": queste le parole del Sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, in merito alla richiesta, arrivata tramite comunicato stampa, del Centro Sportivo Primavera. La società di Via delle Valli deve comunicare alla Lega Nazionale Dilettanti in quale impianto disputerà le gare casalinghe del campionato di Eccellenza 2023/2024, ma le parole del primo cittadino pontino chiudono di fatto ad ogni possibilità di ottenere in concessione l’utilizzo del principale impianto della città di Aprilia. Lo stadio di Via Bardi non sarà utilizzato dall’Aprilia Racing, o Ardea secondo la nuova denominazione, che però attualmente ne mantiene il diritto di gestione. La convenzione firmata dalla ormai ex Aprilia Calcio e dal Comune di Aprilia nel 2017 resta valido fino al 2024 nonostante lo spostamento della società in altra sede: "La partita Iva – spiega il Sindaco di Aprilia – e la ragione sociale sono rimasti invariati: dunque il soggetto giuridico con cui è stata stipulata la convenzione per la gestione dello stadio Quinto Ricci non è venuto meno, così come la validità del documento. Come amministrazione comunale siamo in carica da circa un mese, non abbiamo avuto modo di valutare in tempi più rapidi l’evolversi di questa vicenda. Certamente ci sono dei temi di disaccordo con l’attuale concessionario dell’impianto in questione, e lo scenario peggiore che possa venire a profilarsi è l’apertura di un contenzioso che potrebbe durare fino a cinque anni, lasciando così lo stadio in sospeso per un tempo incredibilmente lungo. Ciò che possiamo fare è tentare la mediazione con il gruppo Pezone e siglare di comune accordo una clausola rescissoria dell’accordo in essere, in modo da rimettere a bando la gestione dello stadio. Ma anche in questo caso – conclude il Sindaco di Aprilia Principi – non c’è modo di chiudere la vicenda in ventiquattro ore".

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