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L'intervista
L'attaccante, che è stato ad un passo dal Certosa, ha scelto di restare lontano dai campi di Eccellenza per il periodo in cui perfezionerà la sua professione
20 Luglio 2023
Gian Piero Tozzi (foto ©Cinelli)
Gian Piero Tozzi è stato ad un passo dal vestire la maglia del Certosa dopo la stagione da record vissuta al Sora. Il bomber aveva già un accordo di massima con i neroverdi di Russo individuando in loro il giusto team dove ripartire dopo l'immensa ed unica cavalcata, a livello di risultati, con i bianconeri. Ma almeno per ora non se ne farà nulla, per l'esattezza sei mesi, in cui Tozzi perfezionerà il corso da Vigile del Fuoco.
"E' stata una scelta sofferta - dichiara l'attaccante -. Inizialmente pensavo di poter conciliare l'addestramento e il calcio con una squadra che si allenasse sul tardo pomeriggio. Ma pensandoci bene, a livello psico-fisico sarebbe davvero molto gravoso, anche perché non posso rischiare di compromettere tutto per un infortunio o arrivare agli allenamenti stanco. Perciò ho preferito essere onesto con il direttore, un'ottima persona, rinunciando all'offerta che mi è stata fatta dal Certosa. Inoltre, sono stato deluso dal comportamento del Sora, e ciò mi ha fatto apprezzare ancor di più i valori del Corpo in cui sono entrato e che si rispecchiano nei miei. Ci tengo sottolineare che questo è soltanto un arrivederci, una volta finito l'addestramento voglio tornare anche a giocare e valuterò qualsiasi proposta faccia al caso mio. Intanto, mi terrò comunque in allenamento giocando per la squadra dei Vigili del Fuoco. Per la prima volta dopo tantissimi anni non partirò per il ritiro e sono sicuro che mi mancherà, ma sono anche consapevole dell'importanza del percorso che sto facendo. Come detto si tratta soltanto di aspettare sei mesi. Poi sarò pronto a tornare".
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