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L'intervista
Il direttore sportivo rossoblù traccia un punto della situazione dopo i primi giorni di preparazione
07 Agosto 2023
Manuel Panini, direttore sportivo dell'Unipomezia
Manuel Panini sta vivendo la sua prima estate senza gli scarpini ai piedi. Se in campo l'Unipomezia suda agli ordini di mister Andrea Casciotti, l'ormai ex difensore ha iniziato la sua nuova carriera da direttore sportivo, osservando da fuori i ragazzi portare avanti la preparazione. Una sensazione nuova che lo stesso Panini spiega così: “La mancanza del campo si sente, soprattutto vedendo i ragazzi che si allenano. E' inevitabile un po' di tristezza, ma è anche il ciclo della vita che ti porta a dover cambiare. Alla fine so che quello che dovevo fare l'ho fatto ed è giusto guardare oltre, verso questa nuova esperienza che mi appassiona e che rende tutto meno amaro”. Per Manuel Panini, quindi, è iniziata la sua nuova avventura dietro una scrivania. “L'inizio è stato complicato perché ti porti dietro la mentalità di chi ha smesso da poco di giocare. C'è stata un po' di difficoltà e magari è stato commesso anche qualche errore, ma ho la fortuna di avere ottimi rapporti con molti direttori che mi hanno consigliato. Lavoro ogni giorno per migliorare costantemente”.
Il mercato è quasi concluso, l'esordio stagionale di avvicina e il ds rossoblù prova a dire la sua sull'Unipomezia che sta nascendo: “Le sensazioni sono positive. I ragazzi sono al lavoro da più di una settimana e il primo aspetto che mi ha colpito è la predisposizione al sacrificio da parte di tutti. Il primo test contro una squadra di due categorie superiori è stato positivo ed abbiamo tenuto testa al Monterosi per più di un'ora di gioco. Naturalmente sono gare che lasciano il tempo che trovano, ma danno comunque indicazioni importanti. La squadra è completa, manca solo la punta centrale, ma facendo le nostre valutazioni per fare la scelta giusta”.
Non solo Panini, anche Andrea Casciotti sta vivendo la sua prima esperienza dalla panchina. La personalità, però, non fa difetto all'ex difensore come spiega lo stesso ds: “Posso solo fare grandi complimenti ad Andrea. E' un ragazzo molto preparato e lui e Rubino sono meticolosi. Ha messo di giocare da poco e per questo sa come far lavorare la squadra, mettendo dentro sempre una parte ludica, che permette di rendere gli allenamenti piacevoli. Nel test con il Monterosi abbiamo già visto in campo alcuni aspetti provati in allenamento. Insomma, le sensazioni sono positive”.
48 ore fa Manuel Panini ha spento 40 candeline, il primo soffio sulla torta non da giocatore: “E' stato un compleanno atipico, perché c'è sempre quella vocina dentro la testa che si fa viva. Alla fine è importante sentirsi giovani dentro e io lo sono. Le pastarelle? Naturalmente le porterò quanto prima al campo”.
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