Marco Angelocore: "Un'Eccellenza tutta da vivere. Futuro? Per ora aspetto, ma..."

Sono giorni di attesa ma anche di "studio", con il mercato alle sue battute finali e il campionato di Eccellenza che bussa alla porta. Marco Angelocore, noto e affermato dirigente laziale, si "gode" le vacanze da spettatore attivo, visto che al momento non ha un incarico ufficiale ma dietro le quinte, da vero uomo di calcio, continua a seguire ogni sviluppo del nostro calcio. Il mancato approdo a Ladispoli brucia ma sembra ormai definitivamente alle spalle e gli scenari, ad oggi, potrebbero essere molteplici come lui stesso afferma: "Quella di Ladispoli è stata una delusione molto grande anche se non è dipesa dalla società Academy Ladispoli... Con la presidentessa e con il club in generale siamo rimasti in contatto, così come con i calciatori che avevo scelto e con cui stavamo costruendo un'ottima squadra. Dopo quello che è successo ho preferito rimanere fermo anche se ho ricevuto diverse proposte, e alcuni contatti ci sotto tuttora anche con società professionistiche con cui sto valutando il da farsi non escludendo anche nuovi incarichi. In queste settimane ho preferito aiutare i "miei" giocatori mettendomi a loro disposizione per eventuali nuove esperienze". Ieri sono stati ufficializzati i gironi della nuova Eccellenza e il direttore ha già le idee chiare: "Vedo un gruppo A davvero molto interessante e competitivo con almeno cinque squadre che possono vincere e mi riferisco a Pomezia, Civitavecchia, W3 Maccarese, Montespaccato e Amatrice Rieti. Valmontone potrebbe essere un'outsider. Poi però potrebbe esserci un grosso distacco con il resto delle concorrenti. Nel B, vedo bene su tutte Unipomezia, Terracina e Colleferro. In entrambi sarà determinante la scelta dei giovani, soprattutto per quanto riguarda i classe 2005". Infine un accenno sul futuro: "Come ho già detto qualche situazione c'è ma ci vorranno ancora dei giorni per capire meglio se verrà a concretizzarsi. Intanto, faccio un grande in bocca al lupo a tutti i direttori e agli allenatori per la stagione che sta per iniziare. Mi aspetto un'Eccellenza avvincente e tutta da vivere".