Certosa, Fiorenza: "Serve più attenzione, finora i dettagli hanno fatto la differenza"

Nel turno infrasettimanale il Certosa non è riuscito a proseguire la propria serie positiva trovandosi di fronte un Terracina rispolverato da un super Bellante. I ragazzi di Marco Russo sono tornati subito al lavoro per preparare un altro match importantissimo, quello contro il Città di Anagni. A fare il punto tra mercoledì scorso e domenica prossima è il mister in seconda, Pietro Fiorenza: "Per quanto riguarda lo scontro diretto con il Terracina, e in generale allargando il discorso anche alle sfide contro Unipomezia e Colleferro in cui abbiamo raccolto solo tre punti, posso dire che sono state partite in cui il dettaglio ha fatto la differenza. Contro squadre di questo tipo non puoi permetterti il minimo errore. Non avremmo meritato la sconfitta con l'Unipomezia, siamo stati più cinici con il Colleferro. Circa mercoledì, è difficile commentare un 3-0. Ma per chi ha visto la gara ed era lì può confermare che è stato un risultato bugiardissimo. Loro hanno capitalizzato le tre occasioni create, noi abbiamo avuto almeno sei palle gol, tra cui la prima sullo 0-0 con il portiere che è stato bravissimo su Pompili. Come dicevo, sono stati decisivi i dettagli. Abbiamo trovato un Bellante in stato di grazia che al nostro minimo errore ci ha punito. Le recriminazioni da parte dello staff sono per aver prodotto tanto ed essere tornati da Terracina a mani vuote. Ci vuole più attenzione, anche nella tranquillità di alcuni giocatori fondamentali, vedi l'espulsione di Passiatore". Fin qui sono stati decisivi gli scontri diretti? "Secondo me no – prosegue Fiorenza -, finora se ci mancano dei punti sono i due di Ardea e i tre con il Primavera se non fosse stata interrotta la prima sfida". E domenica ecco il Città di Anagni: "Sappiamo di affrontare una squadra organizzatissima, l'abbiamo incontrata già in Coppa e sono state due gare molto difficili. La partita inizieremo a prepararla di fatto da oggi, sapendo che sarà dura ma anche con grande fiducia nei ragazzi. Abbiamo buone sensazioni. Dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali ma ancora una volta credo che riusciremo a trasmettere ai ragazzi la giusta determinazione per andarci a prenderci i tre punti e inanellare un buon filotto. Adesso ogni partita è una finale. Da parte mia cerco di dare una mano, stimo tantissimo mister Russo che è un grande professionista, posso soltanto stargli accanto".