Carlini: "Sacrificio e qualità non ci mancano. Vogliamo salvarci prima possibile"

Corre sulla fascia, doppio passo in area, rientra sul sinistro e la mette lì all’angolino dove l’estremo difensore della Racing Ardea non può arrivare. Una domenica speciale quella scorsa per Andrea Carlini, cha con la sua tripletta ha fatto vincere il Roccasecca nello scontro diretto contro la Racing. Ora l’attaccante, figlio del mister Mirco Carlini, proverà a ritrovare altri gol nella sfida di questo fine settimana contro il Colleferro, terzo in classifica e una delle squadre più in forma del girone B. Nel frattempo, Andrea Carlini si è goduto questa settimana ed è pronto ad affrontare la compagine rossonera, nonché sua ex squadra.

Andrea, hai vinto il sondaggio di Gazzetta Regionale meritatamente, a chi lo dedichi?

"Volevo dedicare questa vittoria alla mia famiglia, in particolare a mio nonno che è stato il mio primo tifoso e mi ha trasmesso insieme a mio padre la passione per questo sport".

Una partita che ricorderai a lungo quella contro la Racing Ardea vinta grazie alla tua tripletta.

"Con la Racing Ardea era uno scontro diretto, una partita di estrema importanza per noi, sapevamo di trovare di fronte una squadra ostica e organizzata. Una partita che nella prima mezz’ora si era messa in modo difficile da riprendere, ci siamo trovati dopo 30' sotto di 1 gol e con un uomo in meno per espulsione. Siamo stati bravi a reagire e io a sfruttare le occasioni che mi sono capitate. Fare gol è sempre una grande emozione ma fare una tripletta in una partita così importante è sicuramente una grande soddisfazione".

Sono stati tre punti importanti e che vi hanno permesso di ripartire in classifica. Ora il morale è alle stelle, siete pronti ad affrontare il Colleferro? Come vi siete preparati a questa sfida?

"Domenica affrontiamo una delle squadre più forti del campionato, mi trovo da ex per la prima volta contro il Colleferro, sicuramente dovrà essere una partita di sacrificio e qualità che a noi sicuramente non manca, siamo una squadra molto giovane, è vero, ma abbiamo giocatori forti come Fabio Mallozzi che a 37 anni riesce a fare ancora la differenza in queste categorie".

Quali sono i vostri obiettivi in questa stagione? Come valuti questa prima parte stagionale e quali sono i tuoi piani da qui a fine stagione?

"L’obiettivo in questa stagione è sicuramente quello di centrare la salvezza il prima possibile in un campionato molto difficile con tante squadre forti. La prima parte è abbastanza buona anche se devo e posso fare molto di più da qui alla fine della stagione".