L'intervista
Certosa, Santori: "Spero di rappresentare un punto di forza per il gruppo"
In via di Centocelle ci si prepara per la ventesima giornata di campionato in cui il Certosa affronterà il Centro Sportivo Primavera. Le ultime settimane hanno riaperto completamente i giochi nei vertici del girone B con la squadra di Marco Russo rientrata prepotentemente anche nella corsa per il primo posto, ora distante sole quattro lunghezze. A fare il punto in vista del match contro gli apriliani è il difensore Edoardo Santori, che partendo dal suo approdo in neroverde afferma: “Conoscevo già tutto lo staff e gran parte dei ragazzi, alcuni perché erano già stati compagni di squadra in passato, altri da avversari. Diciamo che questo ha facilitato il mio ambientamento, ma anche i ragazzi che non conoscevo mi hanno fatto sentire sin da subito uno di loro. Ho trovato uno spogliatoio compatto e soprattutto consapevole di quello che vuole, con un’identità e una mentalità ben definita. A livello fisico sto cercando di recuperare la condizione fisica migliore per poter dare il mio contributo in questa seconda parte di stagione”. Un approdo al Certosa dopo tanti anni trascorsi al servizio della Pro Calcio Tor Sapienza: “In qualsiasi situazione di vita non è affatto semplice cambiare dopo tanti anni, ma penso che il cambiamento sia motivo di crescita. Certosa è una nuova tappa del mio percorso, una tappa importante perché arriva in un momento particolare che mi vede “fuori strada” da parecchi mesi. Mi auguro che questo possa essere per me un punto di ripartenza, per la squadra un punto di forza”. Il 2024 è iniziato con una vittoria: “E’ arrivata la sosta natalizia nel nostro momento migliore sia fisico che mentale e sapevamo che non sarebbe stato facile ripartire dopo questa sosta con lo stesso atteggiamento, ancor di più se prima della sosta fai 4 vittorie consecutive. Ma siamo stati bravi ad interpretare benissimo la partita a livello mentale, consapevoli che avremmo sicuramente potuto risentirne un po' a livello fisico. Quindi credo che sia una delle vittorie più importanti, sicuramente per la classifica e per il momento in cui è arrivata, ma soprattutto perché con questa vittoria aggiungiamo un altro tassello alla nostra consapevolezza”. Che partita ci sarà da aspettarsi invece domenica? “Sappiamo che il Primavera è una squadra molto ostica e ben organizzata. Anche loro sono ripartiti dopo la sosta con una vittoria importante, che li ha proiettati fuori dalle zone calde, quindi mi aspetto sicuramente una partita fisica e una squadra che cercherà di fare di tutto per difendere la loro posizione di classifica. Noi stiamo preparando la partita come sempre, cercando di individuare quelli che possono essere i punti deboli dell’avversario e sono convinto che se interpretiamo bene la partita e sfruttiamo i nostri punti di forza possiamo portare a casa i 3 punti che per noi sarebbero fondamentali in vista dei prossimi tre scontri diretti”.