L'intervista

Aureliantica, Giordano: "Stiamo dimostrando che possiamo giocarcela con tutti"

Diego Sarti

Una settimana fantastica per l’Aurelianticaurelio dopo la grande vittoria contro il Pomezia, 2-1 contro i rossoblù che ha portato gli amarantoblù a quota 42 punti in classifica. Ci sarà la Luiss ora per la continuità e, nel frattempo, ai microfoni di Gazzetta Regionale ha parlato Gabriele Giordano. Di seguito le parole del vincitore del nostro sondaggio.

Hai vinto il sondaggio di Gazzetta Regionale... Chi vorresti ringraziare e a chi vuoi dedicare questa vittoria?

"Sì, ogni premio mi rende orgoglioso e sono felice di questo. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno votato e si sono prodigati per farmi vincere, dagli amici stretti ai parenti in Brasile, diciamo una vittoria internazionale".

Sondaggio vinto grazie alla grande prestazione contro il Pomezia. Che partita è stata?

"Era innegabile che la partita con il Pomezia sarebbe stata dura, loro sono una società ben organizzata e con giocatori molto forti, non è un caso che fino a domenica erano primi. Dura, anche perché venivamo da un paio di risultati non felici con tantissimi giocatori importanti indisponibili, però forse è questo che ha scatenato in me e nei compagni una sensazione di rivalsa, siamo entrati in campo con il piglio giusto e abbiamo giocato una partita da serie A, nonostante fossimo andati sotto immeritatamente al primo tempo. Questo ci ha dato una spinta in più e siamo rientrati in campo con ancora più fame di vittoria che mancava da un po'. È arrivata una vittoria che ci ha portato consapevolezza, sono felice di questo e della mia prestazione in campo".

Pensavate davvero di fermare una delle squadre più forti del girone? Come vi siete preparati alla sfida?

"Beh, noi la partita l'abbiamo preparata per vincere. Quest'anno abbiamo dimostrato che ce la giochiamo con tutti e che non siamo inferiori a nessuno, la partita è stata preparata per gestire quello che potevamo controllare noi, ovvero giocare il più possibile in possesso e fargli male sugli esterni, solo così avremmo fatto una grande prestazione e il risultato sarebbe arrivato da sé".

Come ti trovi con il mister e la società?

"Con il mister ho un gran rapporto, dentro e fuori dal campo. Lui e il direttore Zazzara mi hanno voluto fortemente credendo nelle mie potenzialità e dimostrando la loro competenza. A livello di gioco mi trovo molto bene con il suo modo di vedere il calcio, in cui il ruolo da quinto come il mio è fondamentale. È un allenatore serio e preparato che trasmette serenità e concentrazione in campo. La società mi ha accolto in un modo che non pensavo, mi sono sentito subito a casa, anche perché effettivamente abito a due passi dal campo a Primavalle. Questo è sicuramente merito di questa società, a partire dai presidenti e arrivando ai miei compagni di squadra, tra cui il capitano Cruciani, che mi hanno accolto sin da subito come un loro fratello".

L'A è un girone difficile, ma ve la state giocando a testa alta con tutti. Come reputi questa stagione sin qui?

"Effettivamente è un girone molto complicato, ci sono 6 o 7 squadre che possono ambire al titolo tranquillamente. Noi abbiamo dimostrato di poter essere tra quelle, abbiamo fatto un paio di passi falsi nelle ultime partite, ma venivamo da un girone d'andata quasi impeccabile che ci ha visti anche primi in classifica, la vittoria di domenica è un punto da cui ripartire per tornare in quello stato di forma".

Quali sono i vostri obiettivi? E i tuoi personali?

"Mantenere la concentrazione e la voglia che si è vista domenica per replicare il girone d'andata, riuscendo anche a fare un punto in più. So che è difficile ma è un obiettivo stimolante per noi cercare di vincere il più possibile e dare fastidio lì su. A livello personale voglio concentrarmi sul percorso, fino ad oggi sta funzionando, ho già fatto 6 gol e sto dando un contributo importante alla squadra, in fase offensiva e difensiva. Voglio rimanere su questi ritmi e a fine stagione raccogliere tutto ciò che ho fatto di buono sperando di salire di categoria".

Ora c'è la Luiss per replicare il successo contro il Pomezia. Che partita ti aspetti e come vi state preparando?

"Mi aspetto una partita molto difficile, perché bisogna riconfermare e aggiungere un tassello in più rispetto alla prestazione di domenica scorsa. Lo staff è fortissimo, abbiamo mille componenti che lavorano insieme per preparare le partite, stasera andiamo al campo e sono sicuro che avranno fatto un ottimo lavoro per prepararci al meglio, in vista di una gara contro una squadra solida con buone individualità che ha voglia di fare risultato".

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