GR REVIEW | Tassi "La nostra partenza a rilento ci sta, viste le rose. Ma ora..."

Il Montespaccato è reduce dal successo di misura in casa della FC Viterbo che ha permesso agli azzurri di confermare il loro secondo posto alle spalle della W3, ultima squadra a battere l'undici di Bussone. "Un successo importante - commenta il portiere azzurro - se non sbaglio loro in casa non avevano mai perso prima di ieri (domenica, ndr). Ci siamo presentati con la consapevolezza di dover fare una partita importante e soprattutto di non perdere. Le difficoltà oltre a quelle che rappresenta una squadra come la loro erano poi dettate dal campo, in erba naturale, sul quale non siamo abituati a giocare. Siamo stati anche fortunati, perché dopo il nostro gol hanno avuto due occasioni importanti. Con una sconfitta ci saremmo ritrovati al quinto posto, mentre invece siamo ancor lassù, a fare la mina vagante". Un Montespaccato che ha trovato la zona nobile della classifica dopo un lungo inseguimento "Guardando alle rose a disposizione penso che una nostra partenza a rilento ci sta. Siamo la rosa meno blasonata confrontata con le altre, quindi ci abbiamo messo un po' di più". Non sono mancate le domande dello Smunghione anche per lui "Il nostro giocatore più scarso? Giordani. Abbiamo fatto a meno di lui per qualche partita ed abbiamo ottenuto punti lo stesso (ride, poi prosegue ndr). Senza dubbio è il singolo che ci ha dato qualcosa in più, noi siamo andati avanti con la forza del gruppo, mandando in gol tanti giocatori diversi". Altra domanda della nostra mascotte è arrivata in merito ad un eventuale calcio di rigore, completamente inventato dall'arbitro, al 90' nel match decisivo di fine stagione "Cosa direi ad un compagno? Di batterlo e segnarlo. Non puoi dire a nessuno di sbagliarlo apposta, non penso nessuno lo direbbe. Io invece non ne paro mezzo...(ride)".