SSA, Rossi lancia la volata: "Sarà corsa a quattro fino all'ultima giornata"

"Un gioco a 4 nel girone A per il salto di categoria" - questo il pensiero che Daniel Rossi ha maturato a 3 giornate dalla chiusura della stagione. Punta di lusso ed attualmente vice capocannoniere del raggruppamento, il bomber dei record si sta cimentando nella sua prima stagione tra le fila amaranto celeste della SSA Rieti.

Daniel, un campionato ancora aperto per la vittoria finale secondo lei? Dove colloca il suo Rieti al termine dei giochi?

"Sì un campionato ancora tutto aperto che si deciderà il 5 maggio come già ho detto, e sarà una corsa a 4 perché oltre a W3, Montespaccato e noi credo non sia da escludere il Pomezia, una lotta fino alla fine. Sono sicuro che vincerà chi sbaglierà meno".

Il calendario di queste ultime 3 giornate potrebbe stravolgere qualche attuale equilibrio in vetta?

"Secondo me qualcosa si smuoverà e se non sarà così, ci sarà da fare i complimenti alle squadre che si piazzeranno davanti, noi ce l'abbiamo messa tutta e lo faremo fino alla fine, di questo ne sono certo".

C’è un pizzico di rammarico per aver perso la leadership iniziale?

"Sinceramente rammarico no. Come tutte le altre squadre abbiamo perso qualche punto per strada però fa parte del gioco, non si possono vincere tutte le partite".

Che valutazione dà alla stagione, sia dal punto di vista del collettivo in termini di squadra, che individuale?

"Se devo fare una valutazione a 360 gradi le dico che sono molto orgoglioso di giocare in una squadra con gente così forte e sempre in crescita su tutti i punti di vista. Piano piano siamo diventati sempre più forti dentro e fuori dal campo e per questo credo che fino alla fine ci possiamo giocare tutto e raggiungere un traguardo che realizzerà tutti gli sforzi ed i sacrifici fatti finora. Personalmente sono molto fiero e orgoglioso di me".

Le sue 32 reti stagionali hanno incendiato il dualismo con Damiani per il titolo di capocannoniere del torneo. Lo stesso Damiani ha superato il suo record di marcature in Eccellenza, questo ‘scontro’ a distanza ha rappresentato un ulteriore stimolo?

"Sì sono continui stimoli per noi attaccanti, ho raggiunto quasi il mio obiettivo quello di fare 34 gol per arrivare ai 100 in sole 3 stagioni, diciamo che questo era il mio obiettivo personale dopo quello di provare a vincere il campionato. Damiani sta facendo una grande stagione con tanti gol che gli stanno permettendo di stare lì su e di superare il mio record, però vediamo all’ultima di campionato come andrà a finire. Il primo traguardo però resta la vittoria finale e sperare che i miei gol aiutino a dare un bel contributo".

Per lei si tratta della prima stagione al Rieti, il suo futuro è legato al club amaranto celeste?

"Sì è la mia prima stagione a Rieti, non nego che sto bene ma prima di parlare di futuro voglio finire il mio lavoro e mantenere tutte le promesse fatte! La cosa che voglio sottolineare è che qui ho trovato persone serie e di parola, che non è facile trovare da tutte le parti".