Astrea, Costantini: "A Gaeta un segnale importante. Avanti con le nostre idee"

Tiziano Costantini è il vincitore dell'ultimo sondaggio social di Eccellenza Resilienza Performance. Il fantasista dell'Astrea racconta le proprie emozioni nella nostra intervista.

Non è la prima volta che vinci il nostro sondaggio. Com'è stato ripeterti?

"Diciamo che è sempre bello essere sotto i riflettori, anche se non mi aspettavo di essere tra i candidati, quindi è stata per me una sorpresa".

La giocata in occasione del vostro raddoppio non è passata inosservata...

"E' stata una bella partita, indipendentemente dalla mia giocata. Tutta la squadra ha dato un segnale importante anche perché fino a domenica scorsa a Gaeta non aveva vinto nessuno. Voglio comunque fare i complimenti a loro per la mole di gioco che esprimono, lotteranno sicuramente per stare lì su. Noi abbiamo trovato il primo gol su un loro errore, poi siamo stati bravi a stare in partita con la cattiveria e la voglia di vincere. Nel secondo tempo ho avuto quell'occasione partendo da centrocampo e con una sterzata al limite ho imbucato Damiano (Claps ndr) che ha fatto un gran gol. Poi è stato espulso Corbo e la gara si è complicata ma abbiamo lottato fino alla fine ritrovando lo spirito di inizio anno". 

Come ti stai trovando in questa nuova esperienza?

"Dobbiamo fare sempre di più, abbiamo buone individualità. Conosco mister Mastrodonato e lui ha inciso sul mio arrivo qui, ho conosciuto il direttore Iacomini, una splendida persona come lo stesso mister Gentilini. Loro tutti hanno vissuto il campo e giocato in altre categorie, oltre a conoscere l'ambiente Astrea provando a migliorarlo sempre di più. A volte ci lasciamo andare, ma se capiamo quali sono le nostre possibilità sono sicuro che possiamo toglierci belle soddisfazioni".

Ora testa al derby con il Montespaccato.

"Abbiamo vissuto una settimana più tranquilla ma sappiamo che dobbiamo restare concentrati, le insidie sono sempre dietro l'angolo. Non scopro io la forza del Montespaccato, viene da un terzo posto ad un punto dalle prime ed anche quest'anno proverà a salire di categoria. Noi giocheremo in casa e proveremo a farlo un fattore, sapendo la loro forza e che comunque sono favoriti".

Quali sono le tue aspettative per questa stagione?

"Lo scorso anno ero partito bene con mister Manelli a Civitavecchia, poi per problemi personali sono andato all'Aranova dove mi sono infortunato per tre mesi e mezzo tornando solo alle ultime due di campionato. Questa estate è stata tosta ricominciare ma volevo dare tanto. Ad ora sono a tre gol, un paio di assist e qualche rigore procurato. Voglio tornare al top soprattutto per l'Astrea che merita ben altre categorie. Per ora vogliamo stare nella parte sinistra della classifica portando avanti le nostre idee".