Ladispoli, Bosco: "Risultato importantissimo, con impegno e dedizione possiamo farcela"

Sin dall’estate il Ladispoli sapeva che il suo campionato non sarebbe stato una passeggiata e al giro di boa si trova al quartultimo posto. Ieri, però, è arrivata una bella boccata d'ossigeno con il successo sul Fiumicino con tanto di sorpasso, dopo il pareggio beffardo con la Luiss del turno precedente. Risultato, quest'ultimo, che sicuramente aveva lasciato l’amaro in bocca ai tirrenici che fino a 3’ dalla fine si trovavano in vantaggio, rimontati poi dal gol di Renzetti. Pareggio avvenuto, a detta di mister Bosco, per una mancanza di lucidità mentale.

Mister, Domenica scorsa era arrivato un pareggio amaro, che partita è stata?
"Sapevamo di incontrare una squadra in fiducia e molto ben allenata da Rambaudi, vincere a Pomezia non è da tutti e dà sicuramente morale. Eravamo riusciti ad incanalarla bene andando in vantaggio, usando la strategia preparata in settimana, utilizzando un blocco basso per poi colpire in contropiede. Abbiamo fatto un gran primo tempo ma nel momento decisivo abbiamo peccato di lucidità e per un leggero errore individuale abbiamo subito il gol del pareggio".

Ma ieri, come detto, la squadra si è messa in tasca 3 punti di platino.

"E' stata una gara dai due volti, con la vittoria da parte nostra comunque meritata. Nel primo tempo loro sono partiti forte, noi abbiamo trovato il gol e potevamo sfruttare qualche occasione in più. Nel secondo c'è stato l'infortunio dell'assistente e l'arbitro, rimasto "solo", per certi versi si è trovato in difficoltà. Siamo stati bravi a dargli una mano. Tornando a noi, forse la paura di vincere ci ha portato a commettere degli errori ma alla fine ci prendiamo un risultato importantissimo".   

La stagione sicuramente non può avere un bilancio positivo ma nelle ultime gare sembra che qualcosa sta cambiando, in cosa veniva meno la squadra e cosa è mutato nel gruppo da quattro partite a questa parte?
"Ho trovato una rosa molto giovane, nella quale ovviamente la più grande pecca è l’esperienza sia generale all’interno della categoria e dei “grandi” ma anche nella comprensione dei momenti durante la gara. Questo difetto spesso ci ha fregato, basti pensare alla rimonta subita contro il Colleferro, dove in soli tre minuti abbiamo subito una rimonta di tre reti. A favore della squadra devo dire che non sono mai mancati impegno e dedizione, caratteristiche che ci hanno permesso di ottenere quattro risultati utili consecutivi nelle ultime quattro".

Quali saranno gli errori da non rifare nel girone di ritorno e cosa si aspetta dalla seconda parte di campionato?
"Sono sicuro che impareremo dagli sbagli commessi poiché vedo nei ragazzi un processo di maturazione evidente. Dato il mercato troveremo squadre completamente rinnovate con nuovi calciatori ed alcune anche con nuovi tecnici, che daranno vita ad un girone di ritorno completamente diverso dalle prime 17 gare. Sono anche certo che noi ci faremo trovare preparati in ogni gara, pronti a dare battaglia a chiunque".