Davide Follo sempre più bomber: "Voglio altri gol, ma soprattutto i play off"

Davide Follo si è aggiudicato il suo secondo sondaggio social di Eccellenza Resilienza Performance in questa stagione, che domenica dopo domenica lo ha portato fino in cima alla classifica marcatori insieme a Damiani e Rossi. Ecco l'intervista all'attaccante della W3 Maccarese.

Domenica scorsa siete stati devastanti e tu ne hai firmati altri tre... 

"Domenica è andata bene. Sapevamo di incontrare una squadra che lotta per la salvezza quindi l'approccio doveva essere dei migliori, e così è stato. Abbiamo creato tanto dall'inizio e siamo stati bravi a sbloccarla con il nostro modo classico di giocare, sempre a pressare l'uomo a tutto campo. L'abbiamo indirizzata subito per poi chiudere i giochi nel secondo tempo. Per quanto mi riguarda, sì, ho trovato la terza tripletta e sono contento di come sta andando la stagione, sia personalmente che di squadra. Sapevamo che il girone non sarebbe stato una passeggiata, ci sono tantissime squadre che potrebbero insidiare chiunque. Sapevamo che sarebbe stato un campionato difficile e ce la stiamo giocando fino alla fine. Siamo riusciti a tenere almeno uno dei nostri due obiettivi sempre a portata di mano".

Adesso sei a quota 22 in campionato. Ti aspettavi questi numeri?

"Da sempre mi sono messo a disposizione delle idee del mister e dei compagni. Sicuramente il nostro modo di giocare mi ha aiutato molto, perciò devo ringraziare mister e squadra. Adesso mancano cinque partite, vediamo se riesco a migliorare ancora anche se l'importante è raggiungere l'obiettivo di andarci a giocare i play off. Tornando a me, sono molto contento di come sta andando. Ho lavorato da subito anche per i miei obiettivi. Comunque vengo da un anno in Promozione in cui ho segnato 25 gol e volevo confrontarmi in una categoria superiore. La mia scelta mi sta premiando, perché non è mai facile ripetersi e soprattutto in una categoria superiore. Cercherò di dare una mano il più possibile, in queste ultime partite conterà, come detto, soprattutto l'obiettivo di squadra. E comunque, uno dei miei obiettivi primari l'ho già raggiunto: ad aprile sono arrivato a non essere più paragonato a Damiani" (ride ndr). 

Il primo posto è di fatto ormai sfumato. Avreste potuto tenere testa al Valmontone fino alla fine?

"Rammarico tra virgolette. Sapevamo e sanno tutti che il Valmontone ha praticamente tre squadre in un'unica rosa. Conoscevamo la loro grandezza, abbiamo provato a giocarcela fino alla fine con le nostre armi. Purtroppo non è bastato ma bisogna fare i complimenti a loro che nel girone di ritorno hanno avuto un grandissimo ritmo. Sicuramente potevamo gestire meglio alcuni vantaggi ma il rammarico secondo me è relativo. Tutti stiamo facendo una grande stagione".