L'intervista
Sorianese, prime parole di Oliva in rossoblù "Pronto a crescere e a dare il massimo"
Il portiere si presenta dopo l'arrivo nel mercato estivo alla corte di Chirieletti
Gabriele Oliva, classe 2004 nato a Civita Castellana, arriva dopo due stagioni alla W3 Maccarese. Cresciuto nel vivaio del Flaminia e con esperienze al Monterosi e alla Pianese, Oliva porta alla Sorianese entusiasmo, ambizione e la determinazione necessaria per difendere la porta nella stagione 2025/26.
L’impatto in rossoblù e l’esperienza precedente
Fin dal primo giorno, l’inserimento è stato naturale: "Ho avuto la fortuna di integrarmi abbastanza in fretta. È un gruppo molto giovane, ma con un buon mix di età ed esperienza. È una delle squadre più giovani di cui ho avuto il privilegio di far parte e sono convinto che con il lavoro quotidiano raggiungeremo la giusta condizione per centrare gli obiettivi prefissati"
Dalla recente esperienza alla W3 Maccarese, Oliva porta con sé insegnamenti preziosi: “A Maccarese ho vissuto due stagioni e mezzo molto belle ed emozionanti, in un ambiente sereno dove si può lavorare bene. Qui ho trovato un clima simile, dove si respira voglia di fare e serenità, condizioni ideali per raggiungere gli obiettivi della società e i miei personali. Ogni anno cerco di migliorarmi, anche solo di un centimetro. Non è facile riconfermarsi, specialmente nel mio ruolo, ma il mio impegno sarà sempre massimo per fare meglio della stagione precedente.”
Dal campo ai tifosi: motivazioni e attese
Tra i momenti più significativi della carriera recente, Oliva ricorda la sfida dello scorso anno contro il Certosa, conclusa 0-0 grazie a due interventi decisivi: “Forse una delle mie migliori prestazioni.” Non manca il rammarico per episodi meno felici: “Il gol che mi è rimasto più impresso è quello subito ai supplementari nello spareggio perso contro l’Amatrice Rieti. È stata una delusione che porto ancora con me.”
Il portiere sottolinea anche l’importanza del legame con il pubblico: “Mi piace arrivare la domenica al campo e vedere tanta gente a supportarci. L’anno scorso, quando sono venuto a Soriano da avversario, sono rimasto colpito dal calore della gente. Spero che quest’anno ci sia un seguito ancora più grande, non vedo l’ora di vederli tutti sugli spalti a tifare per noi".
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