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dopo gara
22 Settembre 2025
Damiano Sterpone, centrocampista del Certosa (©GazReg)
Un punto in casa della Lodigiani non è mai da considerare come un risultato negativo. Il Certosa, però, va via da La Borghesiana con il rammarico di non aver disputato una prima frazione di gioco all'altezza della seconda, in cui la formazione di Russo ha dimostrato di potersela giocare alla pari contro un avversario che, di sicuro, ha tutte le carte in regola per essere protagonista nei piani alti della classifica: "Nel primo tempo abbiamo sbagliato le misure - conferma Damiano Sterpone, tra i più positivi nell'arco dell'intero match tra le fila ospiti - eravamo lunghi. Abbiamo cambiato in corsa il modulo da usare e non abbiamo sfruttato a dovere le nostre qualità. Nell'intervallo il mister ha aggiustato un po' le cose ed i risultati si sono visti subito, con l'inerzia del gioco che è cambiata notevolmente. Il pareggio non ci soddisfa appieno, un po' di rammarico resta. In casa di una squadra come la Lodigiani è comunque un buon risultato, quindi ce lo prendiamo". Un risultato che consente al Certosa di proseguire con fiducia il proprio cammino: "Sono un po' di anni che frequento l'Eccellenza - sottolinea il mediano classe '96 - qui c'è un ambiente tranquillo, serio e con un amalgama di squadra importante. Tutte caratteristiche che possono permetterci di provare a fare qualcosa di davvero importante".
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