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l'intervista
25 Settembre 2025
Federico Matteoli
La W3 Maccarese è tornata al successo contro la Sorianese dopo il passo falso sul campo dell’Astrea e l’uscita dalla Coppa. A trascinare i bianconeri è stato Federico Matteoli, attaccante classe 2003, autore di una doppietta (una rete per tempo) che ha indirizzato la sfida: prima un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi la zampata vincente su assist dalla sinistra di Di Giovanni per il momentaneo 2-0. Una prestazione di spessore per l’attaccante che si sta ritagliando uno spazio importante nello scacchiere di mister Zappavigna.
Come è nata l’opportunità di vestire la maglia della W3, come sono state le prime settimane e quali sono le tue aspettative per la stagione?
"Già negli anni passati ho avuto la possibilità di venire alla W3 e quest'anno finalmente ho potuto concretizzare l’opportunità. Mi sono trovato in un contesto estremamente professionale ed ambizioso. Purtroppo ho avuto qualche problema che mi ha fatto saltare le prime gare della stagione, grazie alla professionalità di tutto lo staff, però, ho potuto recuperare in fretta. L’obiettivo è quello di far meglio in ogni allenamento e ogni partita, seguendo le indicazioni del mister e dei suoi collaboratori. Il gruppo è giovane ma con tanta voglia di migliorare".
Un commento sulla partita contro la Sorianese.
"Venivamo da tre sconfitte quindi c'era tensione ma penso si sia vista la voglia di reagire e portare a casa il risultato. Anche dal punto di vista del gioco abbiamo fatto grandi progressi cercando di realizzare quello che il mister ci chiede di fare".
Quanto sono state importanti le tue esperienze con Campus Eur, Aranova e Ostiamare? Che ricordo hai del gol in Serie D?
"Ogni anno passato mi ha insegnato tanto, sia dal punto di vista tecnico e tattico, sia su quello comportamentale. Il gol in Serie D è sicuramente un bel ricordo, che spero faccia parte di una lunga serie di reti e soddisfazioni. Ora però penso soltanto alla W3 e a lavorare settimana dopo settimana per dare il massimo la domenica".
Come ti trovi in un attacco a due, com’è accaduto nell’ultima partita con De Mutiis?
"Per le mie caratteristiche è la soluzione ideale. Quest'anno ho la fortuna di avere compagni di reparto che sanno giocare molto bene con questo sistema con il quale riusciamo ad esprimere al meglio il nostro potenziale".
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