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Sogna Aranova, sogna... Equilibrio e continuità, il punto forte resta la difesa

I rossoblù hanno confermato la vetta del girone A rimanendo imbattuti e raccogliendo il sesto clean sheet. Scarfini si candida alla vittoria finale

10 Novembre 2025

L'Aranova esulta (foto ©Laconi)

Dieci giornate, quasi un terzo del campionato disputato e, dai primi input, ecco arrivare ulteriori segnali di quella che potrebbe essere la fisionomia del campionato in corso. Vi ricordate le nostre griglie di partenza alla vigilia del campionato? Nel girone A, dietro alle "classiche" e attese grandi piazze, avevamo inserito l'Aranova, precisamente in quinta posizione, definendo la compagine rossoblù come una delle squadre che avrebbe potuto inserirsi nella corsa per la prossima Serie D, quantomeno per un posto ai play off.

Risultati da big e fattore continuità

Ad oggi, dopo appunto dieci giornate, i tirrenici hanno fatto decisamente meglio veleggiando in cima alla classifica. 22 punti, 6 vittorie e 4 pareggi e, soprattutto, nessuna sconfitta.

Un fattore di continuità fondamentale per raggiungere certi obiettivi. Una continuità non solo nei risultati ma anche nel progetto, iniziato lo scorso anno con l'arrivo in panchina di mister Daniele Scarfini. Il tecnico ha ereditato da Vigna un gruppo già ben composto e che si è consolidato quest'anno nell'ossatura centrale. Con l'ex Campus Eur, l'Aranova ha acquisito equilibrio e compattezza, mantenendo la sua principale caratteristica ovvero la solidità difensiva.

Aranova, la tua forza è nella difesa. Pucci e compagni con numeri da big

I rossoblù di Vigna non segnano tantissimo ma riescono ad ottenere risultati mantenendo spesso inviolata la propria porta

Soltanto 5 i gol subiti finora, 6 i clean sheet in campionato e tutti con Zonfrilli tra i pali, uno tra gli elementi cardine che lega passato e presente. Una difesa che sa anche segnare come dimostrano i 4 sigilli firmati da Germoni, anche se principalmente da fermo, o l'ultimo di Pollace di ieri. La difesa resta perciò la miglior arma a disposizione di un'Aranova che poco a poco sta ritrovando anche la vena realizzativa di Teti, supportato da Ferrari e Cipriani. Scarfini ha trovato la giusta alchimia tra i reparti e adesso può godersi un gran bel panorama. E non certamente casuale.