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Focus
08 Dicembre 2025
Alessandro Ranellucci (foto ©GazReg)
42 anni, anzi quasi 43, e non sentirli, minimamente. Domenica dopo domenica, Alessandro Ranellucci sta collezionando presenze e minuti al centro della difesa del Terracina. Il classe 1983 rappresenta infatti uno dei punti fermi della compagine di Raffaele Scudieri, avendo finora collezionato 13 presenze e ben 1170 minuti, rappresentando quest'ultimo dato un primato all'interno della rosa biancoceleste.

Ranellucci ha giocato infatti tutte le gare di campionato e non è stato mai sostituito. Numeri che ha già ottenuto in passato (due anni fa con la Vis Sezze è stato il giocatore di movimento con più minuti giocati). Un Highlander nel vero senso della parola. Uno di quei giocatori che ti prendono per mano e soltanto con la loro esperienza sono in grado di accompagnarti in campo. Ieri, contro il Città di Paliano, il difensore ha anche firmato il suo primo sigillo in questa stagione riscoprendo quel fiuto per il gol spuntato fuori ai tempi della Serie C con la Feralpisalò e nel primo anno di D con il Latina. La carta d'identità nel caso di Ranellucci non conta. Il Terracina ha trovato il suo guerriero.
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