Trastevere, Ciferri: "La mentalità non è cambiata, a 2 punti dalla vetta senza aver speso nulla"

La favola Trastevere Women non ne vuole sapere di spegnersi. Le amaranto nonostante un budget sul mercato limitato sono riuscite a giocare su alti livelli per tutti i quattro anni di Serie C riuscendo a conquistare, nella stagione 21/22, da neopromosse, la terza posizone. Nella stagione 22/23 le rionali arrivano seconde in classifica stabilendo il loro record di punti
(76) nella categoria. Infine nella stagione 23/24 vanno di nuovo molto vicine alla promozione conquistando nuovamente la terza posizione. Dimostrando le proprie qualità anche in questa stagione, dove è lotta a quattro per la vetta con Frosinone, Roma Calcio Femminile e Gelbison. Il tecnico della favola Trastevere è Claudio Ciferri, non solo allenatore, ma anche direttore sportivo della squadra.

Mister, come valuta il percorso in questi anni?

“Indubbiamente sono stati 4 anni di duro lavoro e di sacrificio, la prassi del Trastevere Women è andare a puntare sulle giovani per dar loro la possibilità di crescere e mettersi in mostra, molte ragazze passate tra le file amaranto sono arrivate a giocare campionati di Serie B o campionati Giovanili con squadre molto importanti, un esempio è Viola Capellupo, classe 2006, l’anno scorso con noi, quest’anno con l’U19 dell’AS Roma. La nostra mentalità nell’arco di questi anni non è mai cambiata, è dal primo anno di Eccellenza che entriamo in campo per vincere e far bene. Speriamo che questo possa essere l’anno giusto per centrare la promozione, se non arriva non fa niente, ci riproveremo, non sarebbe assolutamente un fallimento, anzi.”

Parlando invece della stagione corrente, come la state vivendo?

“È combattuta, ci sono squadre forti, noi stiamo facendo il nostro molto bene, stiamo a 2 punti dalla vetta senza aver praticamente speso nulla. Purtroppo veniamo da un pareggio bugiardo contro il Catania. La classica partita stregata dove noi facciamo venti tiri in porta un gol e loro un tiro un gol, va bene così, il calcio è anche questo. Dobbiamo essere squadra e
ripartire da ciò che abbiamo sbagliato in Sicilia, il campionato è ancora lungo e molto combattuto.”

A livello di organico avete cambiato molto rispetto allo scorso anno.

“Esattamente, sono rimaste poche ragazze, tra cui le veterane Serao, Berarducci, Pedullà e Boldorini. Abbiamo ingaggiato tante ragazze giovani, il nostro obiettivo è quello di affiancarle alle giocatrici con maggiore esperienza per far sì che si mettano in mostra. Siamo una squadra forte, basti pensare che circa 15/16 elementi dei 25 disponibili provengono dalle giovanili di Roma o Lazio. In questo mercato di gennaio stiamo andando a puntellare la squadra, abbiamo fatto già tre acquisti, Julia Betti, Beatrice Pastore e Giada Tarantino. Quest’ultima ha giocato in categorie superiori. La Pastore invece è giovane ed
ha ampi margini di crescita. Infine Julia Betti è una ragazza italo americana che deve ambientarsi perché proviene da un campionato diverso.”

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