Conferma Granillo. Kawashima, prima volta

Una giornata con pochi spunti interessanti in Promozione. Dopo tante settimane in cui gli under del campionato cadetto si erano imposti con forza, questa volta il segno è al ribasso. C'è un solo giocatore presente nella nostra Top 11 settimanale presente, l'attaccante dell'Alatri Kawashima.

Top 11 La giovane punta della formazione verderosa è stato uno dei protagonisti principali dell'ampia vittoria dei suoi contro l'Hermada, andando a segno con una doppietta nel 6-1 finale dei ciociari contro i pontini. Suo il gol che ha chiuso il match e quello per il momentaneo 3-0. Altra doppietta l'ha firmata Granillo della Tor Tre Teste, la seconda consecutiva per l'esterno d'attacco agli ordini di Guida. Con i suoi gol la formazione rossoblu sta scalando la classifica e adesso ha raggiunto il terzo posto. Altri gol pesanti li ha messi dentro la punta del Morolo Caponi. Su un campo difficile come quello di Colleferro la sua tripletta non è bastata per il successo, ma ha comunque fruttato un punto ai biancorossi in ottica salvezza. 


Sempre dalla Tor Tre Teste, ma sull'esterno di difesa, ecco la prima apparizione in Top 11 anche per De Francesco. Anche lui è andato a segno nel successo rossoblu contro l'Atletico San Basilio. Al centro della difesa troviamo poi Di Tolla della Fortitudo Roma che è stato il migliore in campo nel delicato match salvezza dei biancoblu, vinto, contro l'Atletico Kick Off. Al suo fianco una vecchia conoscenza della Juniores Elite, ossia Lisari ora in forza al Pomezia Sull'out mancino torna l'esterno del Civitavecchia Cibelli. Suo il vantaggio contro il Montespaccato nel match che ha segnato il ritorno al successo dei nerazzurri di Rocchetti. A centrocampo, al centro, spazio a Mamarang della Valle del Tevere con ai lati Manuel Sganga del Montecelio e Di Marco del Dilettanti Falasche Il numero 10 dei biancoverdi è sicuramente adattato in questo tipo di ruolo che gli disegnamo per questa occasione, ma le sue qualità tecniche ed atletiche a nostro avviso gli consentirebbero di giocare anche a qualche metro di distanza rispetto l'area di rigore avversaria.