Mezzatesta: "Riavviciniamo le famiglie al Massimina"

C'è tanta voglia di ricominciare, di rimettersi in gioco nel modo giusto e di fare bene con il suo Massimina, nelle parole di Franco Mezzatesta, direttore generale biancorosso. In quel di Casal Lumbroso già si lavora ad alti ritmi per la prossima stagione, per esser protagonisti nel 2018/19: per farlo, si deve ripartire dalla base. "Massimina è una zona di 15/20mila abitanti e di conseguenza la nostra società sportiva deve avere certi numeri. Per esempio non ci può essere una scuola calcio da una sessantina di bambini, vuol dire che qualcosa non ha funzionato se i genitori preferiscono prendere la macchina e portare il figlio altrove - esordisce con chiarezza il dg - Noi dovremo far sì che l'FC Massimina riprenda contatto con i ragazzi del quariere: in primis bisogna focalizzarsi sulla crescita dei ragazzi a 360 gradi, non solo come calciatori". L'obiettivo è chiaro: "Dobbiamo far capire alla gente che il nostro ‘prodotto’ è cambiato, vogliamo ricreare attaccamento alla zona e senso d’appartenenza al club. Solo così rinascono l'attività di base e quella agonistica". Nell'ambiente c'è entusiamo e determinazione, come anche la consapevolezza che per tornare a certi livelli sarà necessario tanto lavoro: "In tre anni vorremmo cercare di riportare la scuola calcio su numeri più confacenti e l’agonistica a riguadagnare qualche categoria Regionale - conclude Mezzatesta - Ma prima di tutto dobbiamo ridare un’immagine d’organizzazione e di serietà al club, promettendo solo quello che possiamo mantenere. Credo che questa politica alla fine paghi, qui vedo persone giuste al posto giusto".