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L'intervista

Beppe Butti in visita al Futbolclub: "Ottime basi, la società sta crescendo"

Nei giorni scorsi, il tecnico del progetto Next Generation Sampdoria ha avuto modo di valutare l'operato degli istruttori e dei tesserati del club capitolino

17 Gennaio 2019

Paolo Cioeta con Italo Calvarese, Giovanni Invernizzi e Beppe Butti

Paolo Cioeta con Italo Calvarese, Giovanni Invernizzi e Beppe Butti

Paolo Cioeta con Italo Calvarese, Giovanni Invernizzi e Beppe Butti

Con la ripresa delle attività dopo la sosta invernale, ha ripreso corso anche il progetto della Next Generation Sampodoria con particolare riferimento allo scouting e alla trasmissione delle metodologie di allenamento Sampdoria nel corso delle attività del Futbolclub. Lunedì e martedì scorsi è arrivato a Roma il tecnico blucerchiato Giuseppe Butti, il quale si è relazionato con i mister e i dirigenti del Futbolclub, nonchè con il Responsabile del progetto Next Generation Sampdoria Paolo Cioeta. Ottime le impressioni dall'ultima visita al club romano. “Quest'anno verremo a Roma con maggiore frequenza, l'intenzione è di seguire le attività del Futbol con cadenza mensile. Rispetto all'ultima visita ho notato una notevole crescita dei giovani. Gli istruttori sono validi, con ottime competenze. Da parte nostra continueremo a sostenerli, trasmettendo l'esperienza e le conoscenze che abbiamo maturato nel tempo. Il percorso di crescita dovrà essere graduale, soprattutto perché si lavora a stretto contatto con ragazzi giovanissimi. Ci vorrà calma, non bisogna affrettare i tempi, dovremo andare di pari passo con la crescita dei ragazzi stessi. Ho trovato un buon livello tecnico/qualitativo, ovviamente non ho una piena valutazione di tutto il territorio laziale, ma senza dubbio qui si sta lavorando bene e ci sono margini per crescere ancora. Nel calcio, come nella vita di tutti i giorni, bisogna sempre cercare di migliorarsi. In questi due giorni abbiamo osservato principalmente il lavoro dei gruppi 2004 e 2005. Adesso ci sarà un'attenta valutazione delle qualità di ogni singolo ragazzo per decidere con criterio quali di essi potrà salire in prova con la Sampdoria. Anche ciò richiederà del tempo, chi sale deve essere assolutamente pronto anche perché in questo mondo è facile illudersi e non vogliamo assolutamente che ciò accada”.  

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