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l'intervista
05 Aprile 2019
Rosario Caruso
E' una delle figure più importanti all'interno dell'Empire, perché in pratica senza di lui non si gioca e non ci si può allenare. Rosario Caruso è il responsabile organizzativo della scuola calcio biancoverde. Spetta a lui trovare tempi e spazi per permettere ai giovani talenti del club di allenarsi, divertirsi e crescere. “Gestisco tutta l'organizzazione della scuola calcio. Sia per quello che riguarda gli orari di allenamento, che quello delle partite, curando quindi i rapporti con la federazione e la società. Praticamente tutta la settimana si svolge in preparazione a quelle che poi saranno le sfide del fine settimana. Il programma però viene pianificato ad inizio anno ed ovviamente è suscettibile di variazioni, soprattutto con i recuperi delle partite, che con la scuola calcio sono all'ordine del giorno. Rispetto all'agonistica è però un'evenienza molto più malleabile ed assorbibile”.La crescita del club. L'Empire ha da sempre puntato molto sulla scuola calcio e questa nel corso degli anni si è sviluppata, attraendo l'attenzione di club importanti. “Abbiamo iniziato cinque anni fa con 30 bambini,ora abbiamo superato le 110 unità. Va considerato che la nostra è una realtà un po' atipica, visto che ci troviamo all'interno di un circolo sportivo. Questa attività era nata come un gioco ed ora è una realtà ben consolidata. Andiamo avanti a piccoli passi, godendoci le soddisfazioni che questi piccoli giocatori ci regalano ogni settimana. Gli istruttori sono tutti Uefa B e quindi sono una garanzia per chi volesse far avvicinare il proprio figlio al mondo del calcio con i colori dell'Empire. Sicuramente un grande lavoro fatto con la scuola calcio sarà poi da traino per l'agonistica, che in questa stagione ha ottenuto ottimi frutti ed ora è pronta per traguardi sempre più importanti”
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