Real Aurelio, inizia l'era Nardinocchi: "Qui per un salto di qualità"

Un pensiero di Walter Bonatti per raccontare Maurizio Nardinocchi: “Chi più in alto sale, più lontano vede. Chi più lontano vede, più a lungo sogna”. Perché la storia di Maurizio è una scalata senza fretta, come l'alpinismo insegna e come faceva Walter tra le Alpi, aprendo vie a tracciando percorsi. Nardinocchi è il nuovo direttore sportivo del Real Aurelio, un sentiero scelto in sintonia con Aldo Vergine e che lo porterà a ricoprire il ruolo di guida e amalgama tra settore giovanile e prima squadra: la grande novità in casa Real Aurelio infatti sarà la Prima categoria, pronta a scendere in campo in questa stagione. Un percorso che Nardinocchi intraprende con entusiasmo: "Dopo otto anni che ho lavorato all'Aurelio Calcio, quest'anno sono stato contattato dal Real Aurelio di Aldo Vergine. Una realtà al quinto anno dalla propria nascita che in un quadriennio ha curato molto la scuola calcio e ha bisogno di forza nel settore dell'agonostica. Avremo l'obiettivo di conquistare almeno due regionali, poiché per ora abbiamo solo squadre provinciali. Abbiamo fatto sforzi e faremo una prima squadra in Prima categoria che farà da trampolino di lancio e punto di arrivo". Obiettivi da perseguire attraverso una chiara scala di valori di riferimento: "Cercherò di far fidelizzare i ragazzi e di far stare uniti i gruppi, così i risultati saranno una logica conseguenza del lavoro. Allenatore e gruppo compatto, senza sfaldarsi: se ragazzi e genitori restano sullo stesso filo d'unione, nell'arco di due-tre anni si potranno ottenere risultati". Oltre al ruolo di Direttore sportivo Maurizio Nardinocchi avrà il ruolo di tecnico della juniores provinciale: "Sarà molto in linea con la prima squadra e già stiamo gettando le basi per i giocatori che verranno integrati con i grandi. Stiamo creando un gruppo di lavoro che speriamo ci faccia fare un salto di qualità. Ringrazio Giuseppe Sacchetti, il nostro presidente e il direttore Aldo Vergine per l'incarico. Sono contento di fare parte di questa società e metterò tutta la mia passione a disposizione dei ragazzi". La scalata ha inizio, tante vette da esplorare e conquistare. Al passo con Nardinocchi.