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l'intervista
10 Luglio 2019
Fabio Martini, DG della Virtus
In casa Virtus si serrano le fila con lo sguardo dritto al futuro ma senza dimenticare quanto di buono già fatto. Il direttore generale del club, Fabio Martini, non nasconde la propria soddisfazione per i grandi passi in avanti fatti dalla società nell'ultimo anno: “Sono molto contento di come sono andate le cose sia dal punto di vista sportivo sia da quello organizzativo. Magari ci sono state delle difficoltà e dei piccoli problemi ma sono comunque felice perchè ci hanno dato la possibilità di lavorare per migliorare ulteriormente e per continuare a seguire quella strada che è rappresentata dalla nostra volontà di fare calcio a buoni livelli”. Il colpo di coda è arrivato poi con la partnership con il Parma: “Entrare nel mondo delle Parma Academy è stato un salto in avanti importante per noi. Ci permetterà di elevarci a livello tecnico e inoltre sarà una spinta ancora maggiore verso una crescita costante perchè dobbiamo stare ai livelli consoni per un club blasonato come il Parma”. Dal recente passato all'imminente futuro, la voglia di far bene non cambia: “Prima di tutto – continua Martini – ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi, anche quelli che l'anno prossimo non vestiranno più i nostri colori perchè, in un modo o nell'altro, ho comunque imparato qualcosa da ciascuno di loro. Stiamo lavorando tanto in questi giorni, voglio parlare tanto con i genitori e con i ragazzi per capire cosa si aspettano, di cosa hanno bisogno e perchè, per come vediamo noi il calcio, il mondo Virtus deve essere come una famiglia allargata”. La Virtus scalda dunque i motori, carica in vista della prossima stagione: “Siamo vogliosi di iniziare la nuova stagione, aspettiamo ancora tanti ragazzi che hanno scelto di far parte della nostra Scuola Calcio Academy Parma e ci prepariamo a ripartire con l'agonistica che vedrà il polo di Torre Maura schierare tutte e 5 le categorie giovanili, dall'Under 14 all'Under 19, mentre a San Basilio avremo Under 17 e Under 15”. La Virtus c'è, e non vede l'ora di dimostrarlo sul campo.
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