Cerca
L'INTERVISTA
06 Settembre 2019
Pro Calcio Isola Liri, Edoardo Gabriele
Suona la campanella di fine estate. Si aprono gli stadi e si chiudono le vacanze. Il campionato che riparte è un momento liturgico nella vita. Succede così da oltre un secolo, da quando era uno sport per poche città che avevano squadre di ispirazione inglese. Anche a Isola del Liri la "bombonera" è tirata a lucido con il nuovo terreno di gioco del "Nazareth" a un mese esatto dal debutto delle formazioni regionali nei rispettivi gironi. Il punto in casa biancorossa è affidato, come tradizione, a Edoardo Gabriele, responsabile del settore giovanile lirense: "Partiamo senza dubbio con molto entusiasmo. Frutto di un lavoro estivo intenso e quotidiano. Staff e organici di livello ai quali si aggiungono i lavori nel nostro stadio. Non vediamo l'ora di tornare a casa". Per fare qualcosa di straordinario bisogna lavorare meglio degli altri. Negli ultimi anni la Pro Calcio è sembrata Hogwarts: una scuola di magia e di apprendimento dei segreti celati da "Eupalla". Alla vigilia della stagione 2019/2020 le premesse sono buone: "La distanza tra le squadre di Frosinone e Roma si è assottigliata. I gironi sono molto competitivi e mi aspetto maggior equilibrio nell'Under 14 e nell'Under 16. I nostri ragazzi dopo la rifinitura a Castelliri hanno svolto le amichevoli lanciando ottimi segnali dal campo. Lo staff tecnico, avendo ottenuto già l'anno scorso la qualifica di scuola calcio Elite è stato confermato nella sua ossatura". Gabriele, alla sesta stagione con la Pro Calcio Isola Liri vuole proseguire al meglio questa storia di classe, ardore e passione trasmessa ai ragazzi: "Mi auguro che a fine anno il maggior numero possibile di loro possa guardarsi alle spalle con un'esperienza positiva da ricordare per tutta la vita. La crescita è la chiave dei risultati".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni