Città Di Ciampino, Cera: "Il portiere lavora a 360°"

Il portiere è un ruolo delicato, forse quello che richiede le spalle più larghe nel rettangolo verde di gioco. L'estremo difensore infatti interviene in pochi attimi di secondo, ma decisivi, fondamentali nell'economia del match e nei risultati. Mantenere alta l'attenzione è quindi fondamentale e non solo, ancheil carattere deve essere formato per resistere alle critiche, spesso ingiustificate. Ne sa qualcosa Cera, il preparatore dei portieri del Città Di Ciampino, una società di che di talenti tra i pali ne ha sfornati eccome. Oltre a lavorare quotidianamente per il City, Cera il 23 dicembre sarà protagonista di uno stage dedicato proprio ai portieri, che vengono trattati veramente a 360°. A tal proposito proprio così commenta: "Quello del 23 sarà un appuntamento bellissimo per chi ama questo ruolo. Al Superga dalle 9:30 alle 12 saranno presenti infatti personalità di spicco che curano l'aspetto della preparazione sotto ogni punto di vista. Io con la mia scuola Essereilnumerouno e con Umberto Gallo con Goalkeeper Soccer School abbiamo infatti messo sù questo evento chiamando anche Marco Vernacchio in qualità di mental coach per curare l'aspetto mentale, Debora Cera per quello nutrizionale come nutrizionista e Stefano Fiacchi come fisioterapista". Ha poi voluto parlare della sua esperienza a Ciampino: "Io sono venuto qui dopo essere stato chiamato da Gianluca Mirra. Lui è una persona fantastica, cosìcome è bello lavorare qui. L'ambiente è veramente perfetto e florido per far crescere i ragazzi".  Ha dunque concluso con il suo modo di lavorare: "Io in particolare mi focalizzo molto sul situazionale e sulla testa. Bisogna infatti considerare che il portiere interviene per pochi millesimi di secondo ed essere sempre concentrati sapendo gestire lo stress diventa dunque di vitale importanza. Quotidianamente insieme al grande Andrea Corso alleno i portieri a gestire tutto ciò e devo dire che sono fiero di loro poiché stanno crescendo a dismisura".