Cerca

La lettera

Michele e Donato, ecco il saluto di Roberto Palluzzi

Dopo undici anni insieme, si separano le strade fra il direttore e il club: questa la sua lettera dedicata al presidente Rinaldi

19 Giugno 2020

Palluzzi con i ragazzi della Michele e Donato

Palluzzi con i ragazzi della Michele e Donato

Palluzzi con i ragazzi della Michele e Donato

Dopo 11 lunghi anni, fatti di grandi successi, Roberto Palluzzi lascia il San Michele e Donato caro al patron Sandro Rinaldi. In una lettera a cuore aperto dichiara: "Ciao Presidente, volevo dirti due parole che forse a voce non riuscirei. A volte esternare quello che si prova realmente in fondo al cuore con la voce non riesce ad uscire, invece con il pensiero e scrivendolo si può tirare fuori veramente tutto il reale valore dei sentimenti e delle sensazioni che sto provando in questo momento. Sto scrivendo ad un amico, ad un fratello, ad un padre perché questo hai rappresentato per me in questi 3 anni di percorso in comune. È per questo che in questi giorni mi sento veramente in difficoltà, a disagio nei confronti di una persona che veramente mi ha fatto crescere in maniera esponenziale, mettendomi al timone della sua nave migliore ma rimanendo sempre seduto al mio fianco per aiutarmi a superare qualsiasi scoglio senza mai farmi pesare anche il più stupido sbaglio. La mia persona deve tanto a Sandro Rinaldi e se oggi vengo cercato da più parti della provincia, il merito almeno all'80 % è solo ed esclusivamente di Sandro e Tiziana Rinaldi. Io non dimenticherò mai questo e porterò sempre con me questo prezioso tempo trascorso al tuo fianco, portando i tuoi insegnamenti con me ovunque andrò e qualsiasi cosa farò. Confido nella tua immensa intelligenza e sensibilità per capirmi e non farmi pesare le mie scelte future, perché se voglio affrontare un percorso di crescita personale devo trovare una situazione che mi dia nuovi stimoli per continuare a coltivare questa passione con la massima tranquillità. Per me è troppo importante la tua stima a livello personale e vorrei abbracciarti ogni volta che ci incontriamo, perché è quello che io sento di fare quando ti incontro. Abbracciare un amico, un fratello, un padre. Anche se la vita ti può far distanziare un po', per un fratello i sentimenti non cambieranno mai.Vi voglio bene e ve ne vorrò sempre. Dal più profondo del cuore Roberto Palluzzi e famiglia". Parole di un direttore ambito da diverse squadre in provincia. Chissà quale sarà il suo futuro, qualche voce c'è ma si attende l'ufficialità.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni