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Savio, la replica di Fiorentini: "Mai ricevuti favori"

Il numero 1 di via Norma risponde a Repubblica: "La mia personale conoscenza con il Dottor Palamara è risalente al periodo in cui il suo figliolo militava nei Giovanissimi"

25 Giugno 2020

Paolo Fiorentini ©Lori

Paolo Fiorentini ©Lori

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In riferimento all’articolo pubblicato in data 24/06/2020 sul quotidiano “La Repubblica” – Cronaca di Roma, a firma Lorenzo D’Albergo, in qualità di presidente dell’ASD Savio, vorrei precisare che la mia personale conoscenza con il Dottor Palamara è risalente al periodo in cui il suo figliolo, con ottimi risultati, militava nella nostra categoria Giovanissimi; che come si evince dall’articolo dello stesso Lorenzo D’Albergo, nessun vantaggio è mai stato ricevuto. Lo dimostra il fatto che la mia società, pur essendo vincitrice del bando nazionale del Coni “Sport e periferie” ha rinunciato all’attuazione dello stesso in favore del Comune di Roma, in quanto ritengo, a nome mio e di tutti i tesserati del Savio, che l’eccellente progetto, a forte vocazione ambientale, da noi presentato debba essere patrimonio della comunità del nostro quartiere e della città di Roma.

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