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L'intervista
13 Agosto 2020
Dopo l'esperienza a Ladispoli, dove ha rivestito prima i panni di direttore tecnico e poi, a causa di necessità contingenti, quelli di tecnico dell'Under 16, Roberto Ridolfi è approdato all'Empire. Una di quelle scelte e una di quelle destinazioni impreviste, nate all'improvviso, per l'incrocio di diversi fattori. Il momento però era quello giusto e i presupposti anche: in qualità di nuovo direttore sportivo, ora Ridolfi sta mettendo anima e corpo per provare a costruire nel suo nuovo club qualcosa di importante. "Inizialmente non ero sicuro di lanciarmi in questa nuova avventura”, ci racconta Ridolfi, “negli ultimi anni sono sempre stato infatti in società blasonate dove, per certi versi, era anche più semplice aver a che fare con i giocatori e costruire le squadre. Eppure, qui all'Empire ho trovato qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo, che mi ha conquistato subito. Un ambiente sereno, due presidenti fantastici, disponibili e ambiziosi, che mi hanno consegnato in mano le chiavi del settore agonistico. Mi sento veramente libero qui di poter lavorare, di poter esprimere e mettere in pratica la mia visione di calcio. Mi piacerebbe davvero poter scrivere un pezzettino di storia qui all'Empire: sto lavorando per questo. La soddisfazione più grande sinora? L'aver constatato quanti ragazzi e famiglie abbiano deciso di seguirmi qui, anche lasciandosi alle spalle contesti importanti. Significa che in questi anni ho seminato qualcosa di buono”. E con Roberto Ridolfi andiamo a commentare le diverse squadre che stanno prendendo forma tra Empire e Alba Roma, partendo dal basso. “Abbiamo due gruppi 2007. Uno proviene quasi interamente dalla scuola calcio dell'Empire, mentre l'altro è composto da un'importante base di tredici ragazzi che ci arrivano dal Grifone Monteverde, reso ulteriormente competitivo da diversi rinforzi che abbiamo messo dentro. Sono soddisfatto di entrambi, secondo me almeno uno dei due può ambire a dire la sua per le zone alte del Provinciale. Anche in Under 15 potrebbero esserci delle sorprese. Abbiamo rinvigorito la rosa dei 2006 in modo notevole, assecondando le richieste precise del mister. Un gruppo affiatato a mio parere, lo zoccolo duro dello scorso anno è rimasto e ha fatto passi in avanti importanti. In Under 16 abbiamo due gruppi: uno Empire (proprio in questi giorni ci abbiamo messo dentro due innesti importanti, Iacopo Leoni e Giorgio Iadeluca dal Selva Candida) molto interessante, dove l'allenatore è stato bravo a costruire un grande spogliatoio. Un po' di fatica è stata fatta lo scorso anno: per questo chiediamo a questi ragazzi di divertirsi e, fondamentalmente, crescere in questa stagione. L'altro gruppo, quello Alba Roma, sono diversi anni che fa bene, lo scorso anno erano quarti allo stop. Si tratta di una squadra che sa fare ottime cose in campo, deve soltanto fare un passo in avanti sotto l'aspetto della mentalità. Infine c'è l'Under 19, che farà un campionato Primavera: un gruppo con l'ossatura rimasta intatta, sono arrivati dei rinforzi e altri colpi saranno probabilmente annunciati a breve a renderlo competitivo. Ci sono all'interno alcuni 2004 di valore e spessore, poi: secondo me potranno divertirsi”. In conclusione, Ridolfi ci tiene a rivolgere un ringraziamento: “Al Grifone Monteverde, per la sua collaborazione e perché anche quest'anno ci mette a disposizione il suo impianto per svolgere le nostre partite”.
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