Empire, parla il ds Ridolfi "Progetto sul triennio"

Incassati complimenti dal presidente Daniele Gabriele, il nuovo direttore sportivo dell'Empire Roberto Ridolfi fa un primo bilancio del lavoro svolto fin qui, iniziato nel mese di maggio, quando ancora le nubi del Covid-19 erano belle dense sul futuro del calcio italiano “Penso di essere soddisfatto sugli organici che siamo riusciti a creare – esordisce – sia per i gruppi che faranno parte dell'Empire che quelli dell'Alba. Non abbiamo fatto alcuna distinzione nella costruzione delle rose, perché ci teniamo a far bene in entrambe le situazioni e ad oggi credo proprio sia stato fatto un buon lavoro. Ho iniziato la mia collaborazione con l'Empire in un periodo sicuramente non facile, che ci accompagnerà ancora per un po', purtroppo, ma la voglia di investire e di programmare da parte di questa società mi rende orgoglioso di farne parte. La soddisfazione non arriva soltanto per quello che siamo riusciti a rinnovare sul piano del parco giocatori, ma anche per come gli allenatori stanno lavorando sulle varie squadre e sui singoli. Il fatto di iniziare i campionato tra più di un mese sarà sicuramente utile per limare i dettagli”. Campionati che saranno lo sbocco definitivo del lavoro fin qui svolto, ma che già sanno di normalità “La ripresa la stiamo vivendo molto bene, vedo i ragazzi che giocano col cuore e sono felici di poter tornare in campo.Questo ci riempie di gioia, anche se la parte burocratica per il rispetto di tutto le varie regole è a volte un po' opprimente, ma è un sacrificio che facciamo ben volentieri, per la passioni di questi ragazzi. Sono pronto a consumare migliaia di fogli per loro (ride ndr)”. Un progetto, quello a cui Ridolfi si è legato, che non si esaurirà a breve, anzi “Il piano è quello di sviluppare qualcosa che duri almeno per tre anni. Io penso però che già da questa stagione l'Empire possa centrare dei risultati importanti almeno con due gruppi, puntando alla promozione nei Regionali. Ovviamente è presto per dirlo, ma siamo pronti a crescere ulteriormente”.