Cerca
l'intervista
21 Aprile 2021
Umberto Bona, nuovo responsabile della scuola calcio neroverde (Foto ©Certosa)
Umberto Bona è il nuovo responsabile della scuola calcio del Certosa: queste le sue prime dichiarazioni in neroverde.
Come ha trovato il centro sportivo e l'ambiente? "La struttura è molto accogliente e nuova ed è un piacere vivere gli spazi. Il centro sportivo è migliorato, lo conoscevo al 50% perché venivo come ospite alle partite. Ho trovato tante novità come la piscina, la palestra, le sale riunioni. Non ero a conoscenza di tutti questi spazi. Nonostante io sia il nuovo arrivato, è un ambiente familiare e non ho avuto problemi nell’inserimento. Molte persone già le conoscevo ed è stato un piacere rincontrarle".
Quali sono gli obiettivi che vuole raggiungere entro la fine della stagione? "L’obiettivo ad oggi, oltre all’osservazione della realtà della scuola calcio odierna, è quello di ricreare entusiasmo nei tesserati, soprattutto dopo il lockdown. Con l’aiuto delle nuove normative federali sembra che ci sia la possibilità di tornare a fare attività di confronto: vorrei cercare di ricreare quel sano agonismo che è il fulcro del calcio. Vorrei passare dagli allenamenti ai confronti con i bambini delle altre società. Ricreare lo spirito agonistico sano".
E per l'anno prossimo? "Sto già lavorando sull’organigramma degli istruttori per migliorare la proposta tecnica da dare ai nostri tesserati e cercare di migliorare la qualità degli allenamenti per riportare la Società Certosa ai livelli che merita. Non è un progetto a breve scadenza ma iniziamo a porre le basi".
La sua filosofia? "La mia filosofia nei tanti anni da Responsabile Scuola Calcio è quella di creare senso di appartenenza nei bambini, dare linee guida di educazione sportiva e allo stesso tempo capacità tecniche agonistiche. È un lavoro che va parallelamente all’educazione, al rispetto per il prossimo e si lavora allo stesso tempo sul miglioramento delle capacità tecnico coordinative, tutto finalizzato a cercare di portare più bambini possibili ad essere pronti per il mondo agonistico".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni