Fiano Romano, Caprioli nuovo ds: "Qui un progetto ambizioso e di valore"

Alessandro Caprioli è uno dei volti nuovi in casa Fiano Romano. Un giovane allenatore ma anche un giovane dirigente, con i piedi per terra ma allo stesso tempo con quella sana ambizione necessaria per dare il giusto contributo che porti una società a fare il salto di qualità: "Arrivo dall'Eretum Monterotondo, dove ho allenato per diverse stagioni, e adesso grazie al direttore generale Claudio Demofonte ed ai successivi colloqui con Giorgio Maggese ho deciso di prendere questa decisione, ovvero quella di entrare a far parte del nuovo progetto del Fiano Romano - esordisce - Innanzi tutto sono stato scelto come allenatore della squadra Under 17, successivamente, anche per il forte impatto emotivo che c'è stato fin da subito e per la sinergia che si è venuta a creare con Giorgio e Claudio, mi è stato proposto di ricoprire anche il ruolo di direttore sportivo dell'agonistica. Ho accettato con entusiasmo e da quando è nata questa collaborazione, ci siamo messi tutti e tre in gioco per formare delle squadre di livello sia sotto il profilo tecnico che morale. Il nostro approccio con i ragazzi è stato quello di far percepire i nostri valori, seguendo l'imput che ci hanno dato il presidente e la società, che hanno l'ambizione di mettere una marcia in più e proporre a Fiano un calcio diverso, un progetto di qualità senza raccontare bugie ma mettendoci la faccia. Siamo persone ambiziose, che in campo danno il massimo e che considerano molto anche la funzione sociale che questo club ha: quindi proporre dei valori che in futuro possano restare ai ragazzi insieme agli insegnamenti dei tecnici - prosegue Caprioli, che poi conclude - Quasi tutto lo staff del settore giovanile è cambiato e ci saranno tante novità ancora: da quando abbiamo iniziato a lavorare abbiamo inserito circa 50 nuovi ragazzi tra le varie categorie del settore giovanile, siamo sereni perché consapevoli di aver svolto fin dal primo giorno un grande lavoro per la società e per le famiglie del Fiano Romano".