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l'intervista
I due club vanno incontro verso la definitiva fusione nella prossima stagione, intanto i giovani crescono in ottica prima squadra
09 Marzo 2022
Sergio Gallotti, responsabile del settore giovanile
Potrebbe essere l'ultima stagione in cui la Bi. Ti. e la Lepanto Real Marino avranno due destini separati, ma un obiettivo comune, quello di formare giovani per la prima squadra. A fare il punto della situazione è il responsabile del settore giovanile Sergio Gallotti "Entrambe le squadre sono nate a loro volta da due fusioni e l’anno prossimo faranno parte di un’unica entità. L’obiettivo è quello di prendere le maggiori categorie con tutte le squadre. Abbiamo tutto a disposizione, uno dei migliori stadi del Lazio, uno staff medico preparatissimo, due fisioterapisti ed allenatori competenti ed esperti. Non ci manca nulla, vogliamo prenderci ciò che ci spetta". Con la Bi. Ti. che si occupa della Promozione e dell' Under 19, entrambi a metà classifica, la Lepanto Real Marino comprende le restanti categorie regionali, dagli Under 17 agli Under 14. "Ad inizio stagione ci siamo messi tutti seduti per cercare di ristrutturare le categorie e posso dire che abbiamo fatto un'ottimo lavoro. Gli Under 14 vanno alla grande, sono primi a +6 sulla seconda. Poi, la scelta di affidare la guida al mister Andrea Moretti è stata vincente. E' una persona di esperienza e molto professionale. No è da meno l'Under 15 di Maurizio Masi e l'Under 17 di Domenico Ottaviani. Solo l'U16 ha avuto qualche incidente di percorso, ma nell’ultimo weekend hanno vinto lo scontro salvezza con la Vivace Grottaferrata e stanno uscendo dalla crisi, il lavoro di mister Guido Cotechini si sta vedendo. Abbiamo fatto in modo che tutte le squadre siano attrezzate, costruendo rose ampie e scegliendo in maniera accurata i giocatori". In Promozione hanno già esordito alcuni Under 19. "La fusione è un passo decisivo per far arrivare i nostri giovani in prima squadra, proprio perché permetterà anche ai più giovani di potersi giocare le loro carte con il cosiddetto calcio dei grandi. Il prossimo anno, faremo in modo che questi potranno fare il loro debutto, come già stanno facendo alcuni ragazzi in forza alla nostra Juniores".
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