Unipomezia, Lo Russo sul settore giovanile: "Lavoriamo per continuare a crescere"

Il settore giovanile dell'Unipomezia è già al lavoro. Sebbene manchi ancora tempo per l'inizio dei vari campionati il club non ha voluto lasciare nulla al caso. Tra stage e ritiri precampionato a fare il punto sul vivaio rossoblù è il responsabile Domenico Lo Russo: "La stagione per il settore giovanile è iniziata davvero presto. Siamo partiti fin da subito con degli stage per costruire squadre che fossero all'altezza delle categorie che andranno ad affrontare, ne sono usciti gruppi di livello che ora vogliamo andare a completare con la classica ciliegina sulla torta. Quest'anno il lavoro nel settore giovanile sarà decisamente più strutturato, a partire dallo staff tecnico. Ci sarà un preparatore ogni due gruppi, Ranone con i 2006 e i 2007 e Lo Tufo con i 2008 e 2009, con la Juniores che lavorerà con Ranone sotto la supervisione di Schiavoni, preparatore della prima squadra, a dimostrazione del legame che ci sarà tra Eccellenza e Juniores”. Il primo step sarà poi quello dei ritiri precampionato: "Abbiamo deciso di fare dei ritiri non troppo lunghi a partire già da questi giorni perché ancora prima che un'occasione di lavoro fisico daranno l'opportunità ai vari gruppi di cementare l'intesa. Il lavoro fin qui procede al meglio nella splendida località di Campitello Matese che conosciamo bene in quanto l'anno scorso la nostra prima squadra ha svolto lì la preparazione. Siamo presenti anche come società, sia io che i miei due collaboratori quali Formicola e Bernardi che ringrazio per il grande aiuto che mi stanno dando. L'obiettivo che abbiamo è quello di continuare a crescere e continuare a migliorare per provare, nel giro di qualche anno, l'assalto a tutte le categorie Elite. Ci tengo a ringraziare il presidente Valle per la fiducia, così come il vicepresidente Morelli, il dottor Stazi e il dg Proietti. Ovviamente i ringraziamenti sono estesi anche a tutto lo staff della prima squadra, in particolare mister Scudieri e il ds Quadraccia che mai come accaduto prima si stanno dimostrando davvero attenti a valutare ogni singolo profilo del nostro vivaio per valorizzarlo nel migliore dei modi"