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L'INTERVISTA
Nuova stagione alle porte per la società gialloblù, parla il direttore sportivo
01 Settembre 2022
Moscatello, direttore sportivo Petriana Calcio
Una società ambiziosa, umile e che porta i sani valori di questo sport in alto. La Petriana Calcio è pronta ad affrontare questa nuova stagione dopo la positiva annata scorsa. Ai nostri microfoni ha parlato il direttore sportivo Andrea Moscatello, che da anni è in società: "L’estate passata è stata tranquilla. Noi ci siamo fermati a metà luglio e le squadre sono già pronte a livello numerico e di qualità”. A proposito di rose pronte aggiunge che: “Se capita un occasione per migliorare ne saremo felici”. I campionati cominciano ad ottobre ma le preparazioni di tutte le squadre sono già cominciate. La Petriana non ha una prima squadra, ma solo il settore giovanile e tutti in categorie regionali. Moscatello ci dice quali sono le ambizioni per questa nuova stagione: “Nella scorsa siamo arrivati in quasi tutte le categorie nei primi posti. Questa è una società tranquilla ma che punta a vincere, perché è giusto dare questo input ai nostri ragazzi”. Vincere sì, ma secondo Moscatello: “Con i giusti valori che vengono prima delle vittorie. Se riusciamo ad abbinare entrambe le cose ben venga”. Poi si passa agli obiettivi stagionali: “Il nostro obiettivo è quello di mantenere in tutte le categorie il campionato regionale. Per la nostra dimensione in questo momento è la cosa più giusta. Ovvio che se con qualche squadra riusciremmo a conquistare l’Elite ne saremo entusiasti”. In tutto ciò, ci tiene a precisare il Ds con la massima tranquillità e senza pressioni. Infatti la cosa più importante per la linea della società è che: “I ragazzi debbano fare sport sano e che non stiano a casa con i telefonini e videogiochi”. Giocatori e allenatori ambiziosi e, chi più incuriosisce Moscatello senza fare torti a nessuno, è il neo arrivato Patrizio Monalli: “Per lui è la sua prima esperienza. Allenerà la categoria 2009 ed è un ragazzo preparato e che in passato ha giocato a calcio. Magari lui un giorno potrà avere un futuro importante. Ma tutti gli allenatori che abbiamo sono preparati e pronti con la voglia di allenare”. Mentre per quanto riguarda qualche suo pupillo a livello di giocatori ci dice che: “Non posso dire un nome di un solo ragazzo, altrimenti farei un torto a tutti gli altri. Ma noi quest’anno abbiamo avuto la possibilità di mandare due ragazzi del 2004 e 2005 in una società importante come il Grifone, ed il più grande è stato aggregato in prima squadra. Queste sono le nostre piccole grandi soddisfazioni”. Ora sarà la quarta stagione per Andrea Moscatello e non vede l’ora di cominciare questa nuova annata.
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