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L'INTERVISTA

Fonte Meravigliosa, Mondella "L'obiettivo è insegnare a giocare a calcio"

Il tecnico commenta l'inizio stagione dei suoi ragazzi con uno sguardo su quello che è l'obiettivo prioritario della società

06 Dicembre 2022

Fonte Meravigliosa, Mondella "L'obiettivo è insegnare a giocare a calcio"

Stefano Mondella, tecnico del Fonte Meravigliosa (©Cervera)

Dopo un inizio di stagione altalenante la Fonte Meravigliosa di mister Mondella agguanta un’ottima vittoria con l’Accademia Calcio Roma, il mister ci fa presente come una vittoria come quella di sabato sia frutto di un lavoro che va ben oltre i risultati: "Noi cerchiamo di giocare un buon gioco, cerchiamo di dare un’impronta ai ragazzi e di insegnargli a giocare a calcio, questo rimane il nostro obiettivo primario. Poi naturalmente le situazioni cambiano, tra nuovi ragazzi e infortuni, però sabato si è finalmente vista la luce e quello che vogliamo mettere in campo ogni gara, non vogliamo lanciare palla lunga, vogliamo giocare a calcio e non rinunciare a fare un bel gioco in favore di qualche punto in più, l’obiettivo rimane formare più ragazzi possibili per arrivare alla juniores e alla prima squadra. Per quanto riguarda la gara, è stata una partita perfetta nonostante le assenze, faccio i complimenti anche all'Accademia Calcio Roma, abbiamo giocato entrambe palla a terra creando una bella gara”. Una vittoria che può dare morale al gruppo e anche slancio per ripartire nel migliore dei modi: "Giocheremo con la G. Castello, loro hanno un ottimo potenziale e lo stanno dimostrando, sarà una partita interessante ma noi vogliamo continuare con una vittoria convincente". Infine il mister ci tiene a ringraziare il lavoro svolto dalla società: "Vorrei ringraziare la società che ci segue e ci supporta da Riccardo Neri, direttore generale e tecnico della prima squadra, a Leonardo Fratangeli direttore tecnico fino ai preparatori dei nostri ragazzi Massimiliano Caristi e Lorenzo Fabiani, che forse sono le persone che sono più ore sui campi per lavorare con i nostri ragazzi. Siamo una grande famiglia e ci aiutiamo a vicenda avendo come obiettivo la crescita dei nostri ragazzi". 

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