Totti Soccer School, Bimonte: "L'obiettivo è far crescere i ragazzi"

La Totti Soccer School ha preso il ritmo ed ora non vuole fermarsi: dopo 7 giornate, la squadra ha messo a referto 10 punti, 9 dei quali nelle ultime tre giornate. Mister Andrea Bimonte, dopo le iniziali tre sconfitte che avevano demoralizzato l’ambiente, sembra aver trovato la quadra. Proprio lui abbiamo intervistato riguardo questa iniziale parte di stagione, a cominciare dalla vittoria nell’ultimo turno contro il Tor di Quinto: "L’approccio è stato molto buono e fin dai primi minuti avevamo l’impressione di poter fare bene e vincere. L’approccio è stato più che positivo. In generale, però, non si è mai soddisfatti, anche se la reazione è stata importante. Stiamo però trovando la quadra dopo che la squadra è stata rimodellata rispetto allo scorso anno". C’è molto lavoro da fare quindi, in quanto si può sempre migliorare: "C’è sempre da migliorare, anche se sono molto contento del gruppo affiatato e coeso". Per ciò che riguarda il girone A, che appare molto equilibrato e con tante squadre racchiuse in pochi punti: "Il girone è equilibrato e fino all’ultimo ci sarà da lottare tanto per le posizioni di vertice che per quelle di coda". Riguardo gli obiettivi, invece: "L’obiettivo è il mantenimento della categoria; poi, tutto quello che verrà di più, se verrà, sarà tanto di guadagnato". Riguardo il tipo di calcio che il mister vuole proporre: "Mi piace molto curare l’aspetto offensivo in quanto punta alla crescita del ragazzo, anche se abbiamo prestato, specie dopo le prime partite, molta attenzione anche a quello difensivo. Per ciò che riguarda il modulo, credo non faccia la differenza". Archiviato un impegno, ora c’è da affrontarne un altro: l’Urbetevere, terza con 13 punti. A tal proposito: "Loro sono forti e punteranno a vincere. Noi però andiamo con tanta spensieratezza ed umiltà: l'importante è la prestazione". Infine, abbiamo chiesto al mister se ci sono obiettivi personali da perseguire in questa lunga annata: "L’obiettivo è salvare la squadra il prima possibile e far crescere a livello individuale i ragazzi".