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l'intervista
Il direttore tecnico dell'attività di base rossoblù: “Vogliamo che la crescita dei nostri ragazzi continui con ancora maggiore forza e per questo chiederemo ancora di più ai nostri istruttori”
04 Gennaio 2023
Roberto Bernardi, direttore tecnico della Scuola Calcio dell'Unipomezia
La Scuola Calcio dell'Unipomezia corre a tutta velocità verso il futuro. A fare il punto sulla stagione è Roberto Bernardi, direttore tecnico della scuola calcio rossoblù: “L'inizio di quello che è stato un po' un anno zero non è stato semplice ma, attraverso il lavoro, assieme al responsabile Emiliano Formicola siamo riusciti a portare avanti un programma importante che ci ha permesso di tagliare traguardi che inizialmente non speravamo. Ovviamente questo grazie anche al presidente Valter Valle, al vicepresidente Morelli e al direttore Lo Russo senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile. Per il momento non possiamo che essere soddisfatti anche perchè i primi frutti del nostro impegno cominciano già a vedersi”. Roberto Bernardi ricopre però anche un altro ruolo decisamente importante: il delegato alla tutela dei minori per la federazione. “La Federazione ha subito precisato, mediante una riunione a livello nazionale, quanto fosse importante questo tema. E' un ruolo che sono onorato di ricoprire e che mi assorbe totalmente anche più di quanto magari mi sarei aspettato inizialmente perchè richiede un lavoro capillare, dalla prima squadra dove già ci sono dei minori fino ai gruppi più piccoli della scuola calcio. Per svolgerlo al meglio ho così creato un piccolo team all'interno della società tant'è che ci tengo a ringraziare Raffaele Santucci, Barbara Gianfagna, Emiliano Formicola e Paolo Intelligenza che ogni giorno collaborano con me in un programma nuovo per società e genitori ma che ritengo fondamentale”. In chiusura Bernardi parla poi degli obiettivi che ha ora la scuola calcio dell'Unipomezia: “Ovviamente proseguiamo nel percorso che ci porterà ad essere Suola Calcio Elite. Un passo in linea con l'obiettivo di alzare ancora di più l'asticella e che non a caso, in questa seconda parte dell'anno, ci porterà a chiedere ancora qualcosa in più ai nostri istruttori. Vogliamo che il percorso di crescita dei nostri ragazzi continui senza sosta, siamo consapevoli che ci vuole del tempo ma i ragazzi in campo stanno dimostrando già grandi miglioramenti. Noi lavoreremo ogni giorno senza sosta per centrare quest'obiettivo”.
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