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L'INTERVISTA
Il calciatore di mister Eusepi, vincitore del nostro sondaggio social, ci parla dell'importantissima vittoria contro la Torri Soccer School ed apre al prossimo impegno contro l'Ottavia
18 Marzo 2023
In foto Massimiliano Pernumian
Sabato avete trovato un’ottima vittoria in ottica salvezza contro la Totti Soccer School, che gara è stata per te e come valuti la prestazione della squadra?
La prestazione della squadra è stata molto buona già dal primo tempo, io sono subentrato nel secondo e dopo pochi minuti siamo riusciti a trovare il gol, con un ottimo tiro di Grosso. Poi abbiamo continuato a cercare di chiudere la gara, e Salvatori ha rimediato un rigore che io sono andato a calciare riuscendo a finalizzarlo. Alla fine siamo riusciti a mantenere il risultato pur essendo con un uomo in meno.
Domani affronterete l’Ottavia in un altro scontro importante per l’esito della stagione, che gara vi aspettate e come dovrete approcciarla secondo te per portare a casa i tre punti?
Sarà una gara molto difficile e dovremmo entrare con la testa giusta già dal primo minuto, è una delle partite più importanti, non dovremo mai mollare. Purtroppo all’andata ci siamo fatti scappare la vittoria all’ultimo minuto
Parlando un po’ di te, ti ispiri a qualche calciatore in particolare?
Non mi ispiro in maniera particolare a nessun giocatore perché non ambisco a tanto però il calcio è la mia passione e mi piacciono tanti tipi di giocatori. Il mio giocatore preferito è Messi ma ammiro anche altri giocatori per le loro qualità e anche per la loro storia ad esempio Modric che, nonostante le sue caratteristiche fisiche, è riuscito a diventare uno tra i più forti al mondo grazie alle sue qualità tecniche. Diciamo che mi "riconosco" per caratteristiche fisiche simili, infatti io sono esile fisicamente e non sono molto alto quindi cerco di compensare questo con la tecnica.
Vuoi dedicare la vittoria di sabato e quella di questo sondaggio a qualcuno in particolare?
Ovviamente alla mia squadra ma poi faccio due dediche in particolare. La prima a un mio compagno di squadra Tommaso Pennese che qualche mese fa ha avuto un brutto infortunio al ginocchio, e sta per tornare solo adesso. L’altra dedica voglio dedicarla alla mia famiglia che mi sostiene in questa mia passione da quando sono piccolo e in special modo a mio fratello più piccolo che gioca a calcio anche lui e secondo me è anche più bravo di me.
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