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l'intervista

Ostiamare, D’Astolfo sull'U19 Nazionale: “Ora puntiamo in alto”

Il responsabile del settore giovanile biancoviola: "I ragazzi sono consapevoli del grande percorso e sanno che possono arrivare in fondo"

05 Giugno 2023

Ostiamare, D’Astolfo sull'U19 Nazionale: “Ora puntiamo in alto”

L’Under 19 Nazionale dell’Ostiamare scalda i motori e si prepara per gli ottavi di finale Scudetto. Mister Patalano e i suoi sono chiamati alla doppia sfida contro la Vigor Senigallia in vista della quale parla Adriano D’Astolfo, responsabile del settore giovanile biancoviola: “Ho visto i nostri ragazzi molto concentrati. Sono consapevoli di aver dato vita ad una rincorsa importante, superando grandi ostacoli, e secondo me sono consapevoli che possono davvero arrivare fino in fondo. Devono parlare dell’Ostiamare, di loro, e per far sì che ciò accada l’unico modo è puntare in alto. Passo dopo passo, ostacolo dopo ostacolo, vogliamo arrivare a giocarci la finale e provare a vincere questo scudetto che per il percorso che gli ho visto fare ritengo un traguardo alla loro portata”. Grandi ambizioni in casa biancoviola dove sono forti delle grandi doti mostrate fin qui da questa Under 19: “Dopo la rincorsa che hanno fatto prima in campionato e poi alle finali stesse - continua D’Astolfo - hanno dimostrato di avere oltre a delle indiscusse qualità tecniche anche un lato caratteriale importante che su palcoscenici come questi può rivelarsi determinante. Hanno dimostrato di avere un agonismo e una cattiveria sportiva impressionanti quindi sanno ora quello che devono fare consci del fatto che si gioca su una doppia sfida e passerà chi sbaglierà meno. Però, ripeto, li ho visti molto concentrati e quindi sono fiducioso”. Per tanti ragazzi biancoviola questa sarà anche l’occasione giusta per ritagliarsi uno spazio sotto la luce dei riflettori in vista magari di un futuro in una prima squadra. D’Astolfo, da responsabile del settore giovanile ma soprattutto da ex giocatore, dimostra di avere le idee chiare: “Non c’è tanto da consigliare, a loro ho detto che ciò che conta ora è vincere questo scudetto perché non c’è modo migliore per presentarsi nel calcio dei grandi”.

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