Mentana, Luigi Anastasi sicuro: "Vogliamo giocarcela con tutti"

"In poco tempo si è fatto già tanto”. Con queste poche parole, Luigi Anastasi ha messo subito in chiaro la mole di lavoro svolta in questi primi tre mesi qui al Mentana 1947. Partiamo però dalle ragioni per le quali ha accettato questo delicato incarico: “Sono arrivato qui a Roma, dopo diverse esperienze nella zona di Latina, perché il presidente mi ha convinto dell’assoluta bontà del progetto. Stiamo da subito cercando di mettere ordine a livello societario, con ogni figura al suo posto, dal presidente all’educatore, per far lavorare tutti bene e con la massima serenità. Io penso che il bisogno primario di una società come la nostra sia l’educazione dei ragazzi, fornendo anche a loro una base per la loro crescita, umana e professionale. Per questo il mio intento è anche quello di mettere al centro del progetto anche i genitori, in modo tale da avere sempre un riscontro con loro, stipulando un rapporto di fiducia reciproca”.
Nella seconda parte della chiacchierata, il nostro direttore dell’attività Agonistica non nasconde i futuri obiettivi: “Abbiamo due categorie regionali: l'Under 18 e l'Under 17. È chiaro che con i 2006 abbiamo lavorato sodo per allestire una squadra che possa competere per le prime tre posizioni. Per quanto riguarda i ragazzi dell’Under 17, siamo partiti con l’intento di mantenere la categoria, ma giorno dopo giorno le cose sono cambiate e adesso, prima dell’inizio del campionato, non mento quando parlo di una squadra che può competere e giocarsela con chiunque. Per le categorie Provinciali, le Under 14, 15 e 16, l’obiettivo è invece quello di vincere i nostri raggruppamenti per consegnare la categoria Regionale a chi verrà dopo. Il nostro comune obiettivo, a lungo termine chiaramente, è quello di avere una prima squadra con tanti ragazzi delle nostre giovanili”.