Indomita Pomezia, Quirini: "L’obiettivo è la crescita individuale del ragazzo"

Sta per prendere ufficialmente il via anche la stagione dei classe 2011 dell’Indomita Pomezia. Il tecnico giallonero, Enzo Quirini, ci racconta questi primi due mesi di lavoro in attesa dell’esordio in campionato: "Considerando che abbiamo fatto allenamenti un po’ più ridotti in termini di orari, in quanto non avevamo a disposizione il nostro campo, devo dire che stiamo andando bene e siamo riusciti a portare a termine tutto ciò che avevamo in programma. Il campionato deve ancora iniziare ma abbiamo fatto alcune amichevoli che ci hanno aiutato nello svolgimento del nostro lavoro". In una classe d’età come quella dell’Under 13 diventa poi fondamentale fissare dei traguardi in termini di sviluppo del giovane calciatore e il mister ha ben chiari quelli del suo gruppo: "L’obiettivo è sempre quello della crescita individuale del ragazzo cercando di andare ad applicare l’idea di un calcio collettivo. Nella prossima stagione saranno infatti chiamati a fare il salto nell’agonistica e dovranno quindi farsi trovare pronti avendo almeno un ruolo ben definito all’interno del terreno di gioco".  Vista la loro giovane età, i ragazzi si trovano nel loro massimo potenziale in termini di capacità di apprendimento e questo, per un tecnico, diventa fondamentale per svilupparne le abilità sul campo ma anche per insegnare i valori che questo sport può e deve trasmettere: "Siamo in una fase cruciale, definita "sensibile", è il momento in cui sono più predisposti ad apprendere. Quello che cerco di fare è approfittare di questo momento chiedendogli un po' di più in modo da farli uscire dalla loro comfort zone, se così vogliamo definirla, per far sì di spostare il loro limite sempre un pizzico più avanti. Personalmente pongo una particolare attenzione anche sulla formazione caratteriale e professionale, cerco di insegnare anche la disciplina facendo capire loro che stanno per entrare in una fase delle loro giovani carriere leggermente più impegnativa".